Il Gargano disse che

Peschici/ Alluvione, «garganici presi in giro dal governo»


Peschici/ Alluvione, «garganici presi in giro dal governo»
giovedì 18 dicembre 2014 ore 09:06 Prima sospende i tributi, poi sollecita i pagamenti. Le accuse di due consiglieri regionali di Forza Italia contro Renzi ed anche la Regione sugli aiuti promessi.«Abbiamo gente evi­dentemente poco seria alla guida del Governo Nazionale: solo così si spiega la beffa ai danni del Gargano e delle popolazioni colpite dalle calamità na­turali. Una vergogna di cui Renzi e la sinistra tutta hanno la responsabilità, dopo aver illuso i cittadini di poter godere di agevolazioni fiscali che, in realtà, non ci sono mai state». Lo di­chiara il consigliere regionale di Forza Italia, Giandiego Gatta, tornando sugli aiuti per l'alluvione di inizio settembre che ha colpito il Gargano e in par­ticolare la zona di Peschici, «il governo aveva stabilito la sospensione dei tributi per queste popolazioni fino al 20 dicembre, ed oggi chiede di effettuare in un'unica soluzione i pagamenti entro il 22 dello stesso mese. “Si tratta - lamenta Gatta -  di una presa in giro in tipico Pd-style, così come gli 80 euro promessi che abbiamo lautamente pa­gato con gli interessi. Adesso siamo stanchi di questa politica incapace, che ha abbandonato i cittadini di fronte alle numerose difficoltà e danni patiti. È uno Stato che non ci rappresenta, contro cui non abbiamo alcuna intenzione di fare un passo indietro e chie­diamo il rispetto dovuto ai cittadini e agli operatori economici "rei" di vivere in posti magnifici, ma colpiti da eventi disastrosi come le alluvioni”. Gatta, all' opposizione in Regione, se la prende ancora una volta con il centrosinistra: «la Regione è silente, nascosta (forse) per l'ovvio imbarazzo. Noi, invece, ci esponiamo e chiediamo misure concrete per il Gargano. Se ci saranno altri bluff» aggiunge l'esponente di Forza Italia «non attenderemo per manifestare il nostro sdegno nelle piazze al fianco della popolazione, come sempre». Dello stesso tenore le dichiarazioni di un altro consigliere regionale di Forza Italia, Roberto Ruocco che lamenta come «ai danni del Gargano si è svolta tutta la migliore sceneggiata della si­nistra: dalle passerelle con i piedi nel fango, alla promessa di agevolazioni fiscali anche per il foggiano, salvo poi scoprire che si richiede il pagamento di tutte le tasse statali il 22 dicembre, due giorni dopo la fine della sospensione. Molti cittadini del Gargano, tra l'altro, avevano già pagato quanto dovuto dal momento che il nostro territorio ha ricevuto la cortese attenzione del go­verno molto dopo altre Regioni, con conseguente beneficio delle pseudo agevolazioni. Dire che non è serio è un eufemismo» conclude Ruocco.