Manfredonia, “Rugby, pandoro e Nutella”
Evento 'Rugby, pandoro e nutella'Di:
Redazione Manfredonia – SVOLTOSI il 23 dicembre 2014, nei campi del Cus Foggia, l’evento ‘Rugby, pandoro e Nutella’, con festa per i ragazzi della categoria under 12, 14, 16, 18 della provincia di Foggia, che si sono potuti allenare insieme, sotto la guida dei tecnici della Capitanata, tra i quali i sipontini Marco Gallifuoco, Filippo Lupoli, e del preparatore atletico Matteo Manzella, coordinati dall’occhio vigile e dall’esperienza del coach dell’under del Cus Foggia Vito Menna, sotto la supervisione del Direttore tecnico del CUS Foggia Rugby Antonio Cassinese.L’evento – nato dall’intuizione del delegato provinciale Fir Matteo Ricucci e del Cus Foggia rugby ed organizzato dagli stessi – ha permesso ai tanti ragazzi del foggiano, tra cui quelli dell’A.S.D. Sharks Rugby Manfredonia di rapportarsi con altre realtà rugbistiche della Capitanata, allenandosi tutti insieme come un’unica grande famiglia (quella del rugby), rendendo più forti i legami tra le varie società, “per annientare rivalità territoriali che nel nostro sport non esistono, all’inegna di un obiettivo di crescita comune del nostro movimento”.“Lo scopo di tale evento è stato quello di far capire ai tanti bambini e ragazzi i principi fondamentali della palla ovale quali l’umiltà, la lealtà, il rispetto del compagno e dell’avversario, attraverso la pratica sui campi dello stesso. L’evento è terminato con il terzo tempo, tipico del rugby, in cui i ragazzi hanno mangiato e bevuto assieme, ridendo,s cherzando e facendo nascere tante nuove amicizie”.“Un grosso ringraziamento va ai tesserati della categoria under dell’A.S.D. Sharks Rugby Manfredonia che hanno partecipato all’evento: William Camardella, Alessandro Trotta, Davide Fabiano, Gianpiero Marasco, Giuseppe Maratea, Antonio Manzella, Antonio Santoro. Hanno dimostrato sul campo grandi capacità, passione e spirito di sacrificio, supportati dai genitori accompagnatori onnipresenti, Emanuele Camardella, Luigi Fabiano, Pasquale Maratea senza il cui apporto non saremmo riusciti a parteciparvi”.Redazione Stato