Il Gargano disse che

Gino Lisa, fondi per la pista: l’Europa bussa ma la Puglia non risponde


Gino Lisa, fondi per la pista: l’Europa bussa ma la Puglia non risponde gen 08, 2015 Redazione Attualità 0Un’altra doccia fredda per l’aeroporto di Foggia: la Commissione europea ha chiesto ulteriori carte per dare l’ok ai fondi, ma la Regione Puglia non ha dato risposta.
I 14 milioni per allungare la pista dell’aeroporto di Foggia ci sono, ma le autorità italiane, ovvero la Regione Puglia, non avrebbero inviato le informazioni utili per sbloccarli. Questo il succo della vicenda, stando alla risposta della commissione europea inviata all’europarlamentare lucerina Barbara Matera, che aveva presentato una interrogazione, con richiesta di risposta scritta:Nella risposta all’europarlamentare foggiana, firmata da Margrethe Vestage, si legge:“La Commissione ritiene nel caso in oggetto le autorità italiane non abbiano ancora fornito tutte le informazioni necessarie ai fini dell’esame della compatibilità delle misure di aiuto notificate dall’Italia il 3 febbraio 2014”.L’ultima comunicazione delle autorità italiane risale al 23 luglio 2014 e la risposta da parte della Commissione non si era fatta attendere.“Il 3 settembre 2014 i servizi della Commissione hanno inviato una lettera in cui elencavano le informazioni mancanti, che sono tuttavia necessarie per valutare la compatibilità con il mercato interno delle misure in oggetto, alla luce degli orientamenti del 2014 sugli aiuti di Stato agli aeroporti e alle compagnie aeree (Comunicazione della Commissione – 2014/C 99/03- pubblicata il 4 aprile 2014, GU C 99 del 4.4.2014).Richiesta però che resta ancora in attesa di una risposta dato che la Regione non ha mai mandato quelle informazioni mancanti:“A tutt’oggi – si legge nella risposta all’on. Barbara Matera – la lettera non ha avuto riscontro. Spetta pertanto alle autorità italiane dare un seguito all’ultima lettera della Commissione, affinché questa possa pronunciarsi in merito alle misure di finanziamento in oggetto. I finanziamenti pubblici previsti potranno essere sbloccati soltanto dopo che la Commissione si sarà pronunciata sulla compatibilità degli aiuti destinati all’aeroporto Gino Lisa, purché risultino rispettate le altre disposizioni del diritto dell’Unione”.La Redazione