Il Gargano disse che

Su Facebook, Patrizio e Matteo: “La mia Manfredonia” "Progetto per valorizzare la nostra amata Manfredonia"


 Su Facebook, Patrizio e Matteo: “La mia Manfredonia”"Progetto per valorizzare la nostra amata Manfredonia"
Pagina facebook: 'E' la mia Manfredonia'Di: Redazione Manfredonia- E’ il 17 gennaio quando Patrizio Di Gennaro appassionato in foto e Matteo Nuzziello appassionato informatico, dopo aver frequentato assieme una community virtuale, decidono di conoscersi dal vivo davanti ad un caffe’ da cui nasce l’idea di un progetto, quello di voler valorizzare la nostra amata Manfredonia attraverso video e foto rare, storiche e recenti bellissime, per tutti i manfredoniani, e soprattutto per quelli sparsi in Italia e nel mondo, in modo da rivivere la loro citta’ nei loro ricordi d’infanzia e recenti.Dopo solo 5 giorni ecco il ricercato successo della pagina, la quale conta 2200 mi piace, con un comunicato da parte degli amministratori di Facebook per la percentuale altissima raggiunta dai mi piace di gradimento rispetto a pagine aperte in rete da piu’ di 6 mesi . Sulla bacheca della pagina si susseguono la pubblicazione di foto rare di inizio 900 con gli ultimi scatti dei tramonti e albe mozzafiato,a coronare gli angoli piu’ belli e nascosti di Manfredonia.Troviamo suggestive foto d’epoca della nostra citta’ ed i ricordi di personaggi che hanno fatto la storia di Manfredonia. Tante di queste foto ricordano gli anni spensierati dell’infanzia di tanti di noi, i vari luoghi che hanno legato la nostra vita, alcuni come i famosi cinema e negozi che ormai si ricordano solo in foto. Insomma e’ possibile vivere la trasformazione della nostra cittadina dagli anni 20 ad oggi.Sperando di essere sempre all’altezza dei nostri “afecionados”, con il continuo aggiornare della pagina, invitiamo tutti i manfredoniani a frequentare la nostra pagina “La mia Manfredonia”,sempre ricche di di fotografie introvabili ed invitare ognuno i propri amici di facebook sulla pagina .Un ringraziamento doveroso a chi ci segue dal primo giorno: Patrizio e Matteo.(Si ringrazia Anna Castigliego per il contributo editoriale)Redazione Stato