Il Gargano disse che

Consumatori Manfredonia: come “svegliare” i conti dormienti


 Consumatori Manfredonia: come “svegliare” i conti dormientiNota a cura dell'Unione nazionale consumatori, Delegazione di Manfredonia, Avv. Grazia Pennella
http://image.nanopress.itDi: Redazione Manfredonia - ”Capita spesso che molti contribuenti si accorgano con ritardo di essere titolari di depositi e conti correnti “dormienti”. Per conto “dormiente” si intente un rapporto contrattuale con una banca o con un altro intermediario finanziario, costituito da depositi di denaro, che possono essere conti correnti, libretti di risparmio o strumenti finanziari che non sono stati movimentati per un periodo di 10 anni e che hanno un importo superiore a 100 euro.La domanda principale che viene posta a chi si rivolge alla nostra associazione è: “c’è il rischio di perdere tutti i risparmi depositati?” E’ bene sin da subito chiarire che i risparmi possono essere riscattati. Recentemente sono entrate in vigore nuove norme sui conti dormienti che consentono al cittadino di attivare una procedura per la restituzione. Per anni i soldi non riscattati dai titolari dei conti o dagli eredi restavano alle banche, alimentando un vero e proprio tesoretto segreto.Finalmente il Ministro dell’Economia ha emanato una Circolare con le istruzioni in materia di rimborso delle somme versate al fondo di cui all’art. 1, co 343 della legge del 2005 n. 206. Prima che le somme finiscano al Fondo, i titolari dei rapporti dormienti saranno avvertiti dalle banche e avranno 180 giorni di tempo per “svegliarli”, attraverso una qualsiasi operazione o comunicando alla banca o Poste italiane di voler proseguire il rapporto. Nell’ipotesi in cui le somme venissero trasferite al Fondo, il titolare potrà comunque rivendicarle, previa richiesta dell’attestato di devoluzione all’intermediario, e avrà ben 10 anni di tempo per farlo. Una volta ottenuto l’attestato di devoluzione sarà possibile inoltrare la richiesta di rimborso alla Consap, da integrare con tutti i documenti richiesti. Verificata la sussistenza delle condizioni di rimborso, Consap provvederà a disporre il pagamento in favore della persona legittimata all’incasso, con le modalità indicate dall’interessato.È bene infine ricordare che non solo il titolare del rapporto può svegliare il rapporto dormiente ma anche i suoi eredi, i quali dovranno comunicare alla banca di aver diritto a subentrare nella titolarità del deceduto, esibendo i documenti necessari quali certificato di morte e stato di famiglia.(A cura dell’Unione nazionale consumatori, Delegazione di Manfredonia, Avv. Grazia Pennella - Via Tribuna 112 Manfredonia – e.mail graziapennella@tiscali.it – cell 347/8305419)Redazione Stato