Il Gargano disse che

Ischitella - Rinvenuta la storia del vecchio organo della chiesa del Purgatorio


Ischitella - Rinvenuta la storia del vecchio organo della chiesa del Purgatorio
venerdì 27 marzo 2015 ore 20:21
 Il  bellissimo vecchio organo della chiesa del Purgatorio d'Ischitella non ha più misteri Sino a ieri non si sapeva niente di detto organo tanto che la relazione del progetto di restauro non più andato a termine riportava come notizie storiche solamente" l'organo è settecentesco e di origine ignota.
 Sappiamo inoltre che quel progetto presentato grazie all'interessamento di Don Francesco che aveva già contrattato nel 2006 una fabbrica d'organi di Padova non andò a termine perchè nonostante il progetto fosse stato approvato dalla Sovrintendenza e i circa 60.000euro promessi per il restauro che sembrava cosa fatta,non se ne fece niente perchè realmente i soldi non arrivarono. Ritorniamo comunque alla scoperta fatta grazie alla consultazione autorizzata dal Parroco Don Dino Iacovone che ci permette tramite i registri capitolari della Chiesa Madre d'Ischitella di ricostruire tutta la storia dell'antichissimo organo che è seicentesco e non settecentesco come scritto nel progetto della relazione presentato per il restauro. Già nel 1634 come si evince dai documenti dell'archivio capitolare la confraternita di San Eustachio aveva pensato di acquistare un organo,ma come vedremo è quattro anni dopo che l'organo venne commissionato.
Era il 24/7/1634 quando da una riunione del Reverendo capitolo da un lascito del Reverendo don Carlo Cupaione di una casa si pensava con quel ricavato di acquistare un organo ed altro materiale occorrente alla chiesa, E’ solo il 6/3/1636 dopo la vendita di detta casa che dal ricavato di ducati 186 si chiamò in Napoli il clerico Baldascio di Calitro da Stignano e si incaricò Il Reverendo Don Franceso Zirillo tramite il barone d’Ischitella Gio Berardino Turbolo che in Napoli fece garanzia affinchè si facesse detto organo. Il documento venne sottoscritto da tutti i preti capitolari del captolo d’Ischitella sottoelencati: don Leonardo Ricciardo,don Troiano del Duca,Don Cesare de stazio,Don Fabritio Serra,,don Antonio della Porta,Don Antonio de silvestris,don Giovanni Comparello,don Giovanni Donati,don Giuseppe di San Gio,,don Francesco Antonio de Palis,don Geronimo de Nisi,don Francesco Panella,Don Giuseppe Melone,don angelo Verderame, Don Leonardo d’errico con l’approvazione del procuratore del capitolo Don Giovanni Antonio della Porta. Giuseppe Laganella