Il Gargano disse che

Puglia/ Caso storico in Regione consigliere rinuncia al vitalizio


Puglia/ Caso storico in Regione consigliere rinuncia al vitalizio
sabato 04 aprile 2015 ore 10:21Sergio Blasi, 52 anni, già sindaco di Melpignano (Le) e consigliere regionale del Pd in Puglia, in poche righe inviate al Presidente del Consiglio, Onofrio Introna, rinuncia al suo assegno vitalizio di circa 4322 euro lordi. E' l’unico caso nella storia politica della Regione Puglia. «C'è qualcosa di profondamente ingiusto – spiega Blasi – nel fatto che un consigliere regionale dopo solo 5 anni di lavoro, peraltro ben pagato, debba maturare una lauta pensione. È un privilegio che stride con la realtà di un paese nel quale, come pochi giorni fa ha evidenziato la Caritas, più di una persona su quattro vive in povertà. Chi fa politica a sinistra deve impegnarsi in prima persona per smantellare quei privilegi che hanno contribuito al divorzio tra la politica e i cittadini. Il crescente astensionismo alle elezioni e lo svuotamento dei partiti dalla partecipazione della gente comune sono fenomeni che mi preoccupano più di tutto». «E siccome senza gesti concreti - conclude Blasi- anche le teorie più affascinanti diventano poco credibili, ho semplicemente messo in pratica quello che penso, rinunciando al vitalizio regionale».