Il Gargano pronto per l’estate domani su “Sereno Variabile”
venerdì 05 giugno 2015 ore 09:36In questo fine settimana per far vedere le bellezze dopo la terribile alluvione di settembre. Gargano "protagonista" su Rai due nel prossimo fine settimana tra sabato e domenica. Rodi Garganico e Peschici, i due centri balneari maggiormente colpiti dall'alluvione del 5 e 6 settembre 20l4, saranno infatti di scena nella nota trasmissione di Osvaldo Bevilacqua "Sereno Variabile" in onda da ben trentasette anni e programma turistico di punta della televisione di Stato. Sabato 6 giugno 2015 alle ore 13,30 la puntata di Sereno Variabile si occuperà di Radi Garganico, mentre l'indomani domenica 7- giugno alle ore 13,45 sarà il turno di Peschici. I due centri - secondo la nuova formula ideata da Bevilacqua - saranno "impegnati" in una sorta di gara, per intendersi, volta ad accaparrarsi i favori di una giuria (quest'ultima formata: da un giornalista, da uno studente dell'Alberghiero e da una straniera -in questo caso una ragazza tedesca ormai da sedici anni a Peschici- trapiantata in Italia da lustri) che dovrà premiare, in base alle aspettative appunto del turista -in particolar modo- internazionale, le proposte migliori. Insomma uno "spot" televisivo in vista della imminente stagione estiva per i due centri del Gargano, martoriati - come si ricorderà- da eventi alluvionali di rara portata che hanno rischiato (per fortuna non è stato così) di mandare in tilt un intero territorio a vocazione turistica. Le immagini video riprese dal programma sono state registrate in due giorni. La troupe della Rai "si è mossa" dal 13 al 14 maggio sul Gargano. Nelle due puntate -in onda su Rai Due sabato e domenica prossima- si vedrà Bevilacqua impegnato a condurre la giuria a districarsi - per una attenta valutazione - tra le innumerevoli offerte proposte - dal territorio e dai suoi vari settori economici di grido (tipo l'artigianato e quello enogastronomìco). Perché - e ciò va sempre rammentato ad ogni occasione- il Gargano non è solo mare, sabbia, ciottoli e sole, ma tanto altro: accanto ad una natura vera, meravigliosa, magica, misteriosa, il promontorio offre altro: micro realtà affascinanti che denotano un segno di una vitalità del territorio. Una vitalità bene augurate per il futuro di una terra, che nel bene e nel male, non si è mai fatta mancare nulla. Si va dai ceramisti di prestigio che hanno bottega nel borgo antico di Peschici ai piatti prelibati di un settore, quello culinario; che non ha nulla da invidiare a nessuno al mondo. Non mancano la scoperta di tracce lasciate da artisti che hanno fatto la storia della canzone italiana, come Lucio Dalla, che sul Gargano veniva - come lui stesso ha scritto - "a vedere il buio ed ascoltare il silenzio".Francesco Trotta