Turismo/ Linea di credito da 65 milioni
domenica 21 giugno 2015 ore 10:24«Crescita ok in Puglia, però non basta». Misura destinata a imprese meridionali per un totale di 160 milioni e la possibilità di contrarre mutui fino a 22 anni. Expo 2015 e Giubileo straordinario, per il Mezzogiorno due opportunità di far conoscere bellezza e storia del territorio, una ricchezza da valorizzare. Secondo quanto emerge dal Rapporto sul Turismo 2015, curato da UniCredit in collaborazione col Touring Club Italiano, infatti, nel quinquennio 2008-2013 le regioni del Mezzogiorno (isole comprese), insieme, sono riuscite ad attirare poco più di 4 miliardi di flussi di spesa provenienti dal turismo internazionale, meno di quanto ha fatto da solo il Veneto e poco più di quanto riesca ad attrarre la sola Toscana. La Puglia è al dodicesimo posto (621 milioni), la Basilicata al ventesimo. Di turismo al Sud e di rilancio del settore si è parlato nella sede della Camera di Commercio di Lecce, in occasione della presentazione di «UniCredit 4 tourism», Dopo i saluti iniziali di Alfredo Prete, presidente Carnera di Commercio di Lecce e di Felice Delle Femine, regional manager per il Sud di UniCredit, Massimo D'Olimpio, deputy regional manager Sud di UniCredit ha illustrato il programma «UniCredit4Tourism». È seguita una tavola rotonda su «Insieme il turismo si fa grande. Idee e progetti per
vincere la sfida del turismo oggi» a cui hanno partecipato, oltre a Delle Femine e Prete, anche Raffaele De Santis, presidente Federalberghi Lecce, Marina Lalli, vice presidente Confindustria Bari-Bat e Mario Romanelli, business development
travel appeal. «Il turismo può costituire un volano fondamentale per la crescita dell' economia di Lecce e delle regioni del Sud, ma oggi è strategico un nuovo approccio per sostenere e rilanciare il settore al fine di incrementare l'arrivo di turisti stranieri e non solo - ha affermato Delle Femine - Quindi, serve uno sforzo comune per attuare politiche di marketing territoriale che siano in grado di attrarre consistenti quote di turismo internazionale, dirottandole sulle nostre Regioni. Proprio per questo, come banca, UniCredit si impegna oggi, con il nuovo programma finalizzato a sostenere gli operatori del settore affinché migliorino la propria offerta di accoglienza, con una progettualità articolata e completa che non si limita al solo sostegno economico. Puntiamo a finanziare - ha detto ancora Delle Femine -lo sviluppo delle imprese del Sud continentale con oltre 160 milioni di euro (65 milioni alla Puglia), con l'obiettivo di acquisire 4.000 nuovi clienti in tre anni (1.500 in Puglia)». UniCredit 4 Tourism offre alle imprese la possibilità di conoscere in misura più approfondita mercato e concorrenti e ha investito su Travel Appeal, una startup che fornisce uno strumento in grado di sintetizzare in un unico indicatore reputazione d'impresa online e social. I 160 milioni di cui si è detto andrebbero erogati, entro il 2018. Oltre il 75 % andrebbe a imprese con fatturato inferiore a 5 milioni di euro. Possibili mutui fino a 22 anni. Ai prodotti tradizionalmente bancari si aggiunge un'offerta dedicata al rinnovamento delle strutture, come televisioni e palestre. Previste anche soluzioni assicurative. In più UniCredit si offre per supportare accrescimento delle competenze finanziarie e conoscenze di marketing e digitalizzazione degli operatori, in particolare quelli più piccoli. Per questo, sta organizzando giornate di formazione denominate «Tourism Day», in cinque tappe da: giugno a dicembre. Una a Lecce. «Oggi ci sono le condizioni - ha detto ancora Delle Femine - per tornare a crescere e a fare investimenti e sono fiducioso per il futuro del nostro territorio perché il Sud ha le capacità, le risorse, la bellezza e la storia per competere efficacemente in questa sfida globale. - Come mostra lo studio di UniCredit, emergono elementi di positività su cui tutti insieme dobbiamo lavorare: il turismo genera entrate consistenti ed è una fetta importante per l'economia della Puglia, ma ci sono ancora ampi margini di miglioramento ed è quello che vogliamo stimolare con la nostra nuova iniziativa che abbiamo presentato». La Puglia è dodicesima in Italia per numero di esercizi turistici, con oltre 5.000 imprese, e decima per presenze turistiche complessive (oltre 13 milioni). Tra 2008 e 2013 la Puglia è cresciuta in termini diletti totali dell'1l,3% rispetto all'1,7% di media italiana, Il turismo genera oggi il 4,7% del valore aggiunto, più della media del Paese (3,9%), dando lavoro all'8,5% del totale occupati della Regione.