Il Gargano disse che

Puglia Open Days: tanto Gargano e Monti Dauni


Puglia Open Days: tanto Gargano e Monti Dauni
venerdì 26 giugno 2015 ore 15:43Il sabato sera d’estate la Puglia è tutta da scoprire e visitare, gratuitamente. Con Puglia Open Days, progetto per la promozione e valorizzazione dell’offerta turistica voluto dall’Assessorato regionale al Mediterraneo, Cultura e Turismo e organizzato da PugliaPromozione, Agenzia regionale del Turismo, i luoghi d’arte e cultura aprono le proprie porte per accogliere i turisti con visite guidate e diverse attività innovative.  Inoltre, imperdibili le visite guidate in oltre cento centri storici.  Partecipano al progetto, quali partner istituzionali, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, la Conferenza Episcopale Pugliese, l’ANCI Puglia, il Comitato regionale dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia. Insomma, dal 4 luglio al 26 settembre, dalle 20 alle 23, ogni sabato sera è protagonista il patrimonio culturale pugliese. Si tratta di aperture davvero straordinarie, ricche del fascino delle visite guidate notturne in luoghi come castelli, chiese, palazzi, musei, teatri, biblioteche, parchi e siti archeologici, ma anche trabucchi, fari, torri, ipogei. Aperti e fruibili gratuitamente oltre 280 beni culturali in 125 Comuni. Nel dettaglio, sono visitabili 108 centri storici, 96 beni ecclesiastici tra abbazie, santuari, basiliche, chiese e cattedrali, 63 musei e pinacoteche, 25 castelli, 20 palazzi e dimore storiche, 27 aree parchi e siti archeologici, 7 siti ipogei, 3 ecomusei, 3 trabucchi, 4 teatri, 4 biblioteche, 1 sinagoga, 1 faro. Inoltre gli appuntamenti con l’arte portano i visitatori in giro per i borghi più caratteristici dal Gargano ai Monti Dauni al Salento, passando per la Puglia Imperiale, Bari e la costa, la Magna Grecia, le Murge e le Gravine, la Valle d’Itria. Il Gargano e i Monti Dauni si svelano in un viaggio tra i tesori archeologici e artistici e nelle storie e leggende del territorio. Grandi protagonisti di questa edizione i Trabucchi di Molinella, di San Lorenzo  e di Porticello a Vieste, grandiose macchine da pesca in legno, frutto dell'ingegnosità dei pescatori viestani, tutelati come patrimonio monumentale dal Parco Nazionale del Gargano.