Il Gargano disse che

Peschici/ Torre Sfinale cade a pezzi il sindaco vieta l’accesso


Peschici/ Torre Sfinale cade a pezzi il sindaco vieta l’accesso
giovedì 09 luglio 2015 ore 10:19Di proprietà del Demanio, fu realizzata nel XVI secolo ed era visitata da migliaia di turisti.  La vecchia torre" Sfinale cade a pezzi: il sindaco di Peschici - per scongiurare pe­ricoli alla incolumità dei nume­rosi turisti che avvertendo il fascino mai perduto del vecchio manufatto annoverato non a torto tra le più suggestive “sentinelle del mare del promonto­rio garganico” ancora si recano durante la stagione estiva su quel puntone di roccia che si fionda nello specchio d'acqua blu cobalto per ammirare da vicino i resti della torretta di vedetta del XIV secolo - si è precipitato a firmare la relativa ordinanza di off-limits. Divieto di ingresso, di transito e di sosta all'Interno del manufatto non­ché nelle immediate pertinenze con l'interdizione di qualsiasi attività all'interno e nel raggio di 100 metri da esso. I divieti entrati in vigore il pri­mo luglio lo resteranno fino alla revoca dell’ ordinanza che avverrà - assicu­rano dal municipio solo se ci sarà la totale messa in sicurezza della vecchia torre pericolante. La decisione era nell’aria da tempo. Infatti il sindaco di Pe­schici, nel firmare l'ordinanza; premette di aver preso atto delle numerose comunicazioni e av­vertenze del titolare della locale delegazione di spiaggia, il quale ha sempre segnalato nel corso del tempo che la struttura ma­nifestava segni evidenti di in­stabilità strutturale per il distacco in più punti di laterizi e per il cedimento di parte della struttura del solaio con conse­guente pericolo per la pubblica incolumità. Una ordinanza quasi obbligata e resasi necessaria poiché il vecchio «occhio costie­ro» risalente al XIV secolo a se­dici chilometri circa da Peschi­ci è a rischio danni. La struttura, secolare è di proprietà del De­manio, ossia dello Stato. Da anni versa in condizioni di degrado. Tanto che era sorto anche un movimento «Salviamo torre Sfinale», con l'obietti­vo di sensibilizzare la popolazione a fa­vore del restauro di quella meravigliosa vedetta posta nel­la omonima baia sulla costa tra Peschici e Vieste,ma anche enti pubblici e associazioni cul­turali ed ambienta­liste, allo scopo di scongiurare la irri­mediabile perdita di uno, straordinario baluardo di sto­ria ed architettura del Gargano. Posta a chiudere la baia omonima a nord-ovest, torre di Sfinale, per via della sua curio­sa posizione, su un basso pro­montorio roccioso,appare sempre sospesa tra il mare e il cielo. La lunga spiaggia di Sfìnale in­corniciata dagli sbocchi del val­lone di Sfìnale e Sfinalicchio chiude verso il mare le acque della palude omonima. Poco di­stante vi è la grotta dell'acqua e altre testimonianze archeologi­che, le quali fanno fanno ben comprendere la peculiarità esercitata da questo luogo sull'uomo sin dai tempi più remoti. La torre ha una tipica base quadrangolare a forma di tronco di piramide.Francesco Trotta