Il Gargano disse che

Vieste pullula di turisti (3)


Vieste pullula di turisti (3)
domenica 26 luglio 2015 ore 10:37Nobiletti, presidente del Consorzio GarganoMare: “penalizzati da chi lavora in nero”. L’analisi della presidentessa del Consorzio Gargano Mare: “il bilancio è finora discordante alcuni lamentano un luglio sottotono e difficoltà a chiudere per tempo le prenotazioni del mese di agosto”. Mariella Nobiletti è da febbraio scorso la nuova presiden­tessa del Consorzio Gargano Mare di Vieste, del cui cda già faceva parte. Conosce bene la situazione nella città del Pizzomunno, dove svolge la professione di dottore Commercialista oltre a collaborare nella gestione dell'impresa di famiglia, il villaggio turistico "Alba Chia­ra", sulla litoranea per Peschici. "Finora gli operatori turistici di Vieste non sono pienamente soddisfatti dell' anda­mento della stagione estiva", spiega.   "Il bilancio è però discordan­te. Alcuni hanno registrato Un mese di luglio buono, co­me nel 2014, ed hanno già chiuso le prenotazioni per agosto. Altri, invece, raccontano di un luglio sottotono e di un agosto che si riempirà sotto data, dunque con richieste che arrivano a pochi giorni dalla partenza. Credo che in buona parte questo dipenda dalle differenti strategie di marketing usate daglio operatori. Inoltre ho notato una diminuzione di turisti provenienti dalla Campania, persone che probabilmente sono tornati a scegliere per le vacanze la Calabria, come avveniva qualche anno fa". Nobiletti punta il dito contro uno dei mali del turismo gar­ganico e pugliese, l'enorme sommerso che finisce col danneggiare chi lavora one­stamente e in regola. "Vieste appare strapiena, a chi l’ha osservata in queste settimane di luglio eppure alcuni imprenditori del set­tore turistico non sono del tutto contenti o parlano di cali, Questo si verifica perché le strutture si moltiplicano, anno dopo anno. Noi possiamo fare i conti solo con quel­le regolarmente censite mentre qui continuano a proliferare soggetti, che agiscono in maniera abusiva, in totale evasione fiscale. Noi ti­tolari di strutture ufficiali, in­vece, siamo costretti a tenere prezzi più alti; viste tutte le tasse che paghiamo. Bisogna pensare a controlli seri”. L'operatrice ribadisce anche la necessità di risolvere il gra­ve gap infrastrutturale della provincia di Foggia. "Stiamo registrando rispetto all'esta­te 2014 un leggero calo dei tu­risti stranieri, che io lego a due ordini di ragioni. La pri­ma è l'assenza dell'aeroporto, un vero deterrente per chi sceglie la formula weekend. La seconda ragione per il ca­lo degli stranieri è, per me, nel­la presenza a Vieste di strut­ture ricettive non idonee a soddi­sfarne le esigenze. I turisti og­gi vogliono strutture capaci di rispondere a bisogni spe­cifici, con servizi ad hoc per bambini, sportivi, etc.". Lucia Piemontese L’attacco