S. Giovanni Rotondo/ «Ci sono le risorse per il dopo alluvione»
domenica 13 settembre 2015 ore 09:53Il Ministro dell’Ambiente Galletti alla Festa dell’UDC: «Ma il governo finanzierà solo progetti esecutivi». Sul dissesto faremo accordi con le Regioni del Sud, ma a fronte di impegni precisi: spendere le risorse che ci sono presto e bene, andando avanti con la progettazione, perché finanzieremo solo i progetti esecutivi». GianLuca Galletti, ministro dell'Ambiente, tornato sul Gargano ad un anno esatto dall'alluvione di Peschici, con due morti e danni immensi al territorio, lo ha dichiarato alla Festa nazionale dell'UDC in corso (la tre giorni -scattata venerdì termina oggi con la relazione del segretario nazionale del partito Lorenzo Cesa in programma alle ore 11,30) al Parco del Papa a San Giovanni Rotondo. «L'Ambiente - ha sottolineato Galletti - sarà la chiave per lo sviluppo dell'economia di tutti i Paesi europei. Chi prima coglierà questa opportunità avrà vantaggi in termini di crescita e lavoro: il Sud - ha infine concluso - ha tutte le carte in regola per poterlo fare». Si è poi soffermato sui dati della raccolta differenziata al sud: «Non posso essere contento di quei dati. Non tollererò più le discariche: quindi o si punta sulla differenziata, ma voglio vedere i risultati, o le Regioni del Sud devono prendere provvedimenti,· anche con la costruzione di nuovi impianti, per avere l'autosufficienza. Quelle realtà locali che non fanno il loro mestiere e finiscono in infrazione per la gestioni rifiuti pagheranno le multe:questo dice la norma che abbiamo scritto nel gennaio scorso e 'conto di applicarla alla lettera». Ieri al Parco del Papa è andata in scena la seconda giornata: della Festa dello Scudo crociato. Archiviato l'esordio di venerdì con l'auspicio - tutto politico- del ministro Angelino Alfano - «Credo che questa sia l'ultima volta che la festa non la facciamo insieme. L'anno prossimo sarà diverso ... Dobbiamo ricreare un grande partito di centro. Lo vogliono i moderati italiani ed è l'idea che ci anima» - i lavori sono scesi nel dettaglio dei temi in agenda. Il piano di Ap-Ncd, ribattezzato "Il mediterraneo del Nord, un'opportunità per l'Italia" che si rivolge ad otto regioni del Paese: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna e che verrà presentato provincia per provincia, è stato sviscerato a lungo. Ieri gli interventi di Renato Schifani,presidente Gruppo Area Popolare Senato sullo spazio da conquistare nel panorama politico italiano - «dobbiamo colmare il centro, riunire i moderati» - e Ivan Scalfarotto sottosegretario alle Riforme «ci stiamo lavorando». Nello specifico otto i punti sviscerati: credito d'imposta per l'acquisto di beni strumentali per strutture produttive; credito d'imposta per riqualificazione dell'offerta turistico-alberghiera e dell' agroalimentare; rientro dei cervelli: potenziamento delle agevolazioni fiscali per il Sud e le aree di crisi industriale complessa; incentivi alla delocalizzazione verso il Sud; "patrimonio infrastrutturale Comune" secondo una ipotesi di macroregione meridionale Masterplan. Tempi definiti e poteri sostitutivi del Governo per l'iter degli interventi finanziati con fondi europei (attualmente gestiti dalle Regioni); incentivo alla localizzazione in aree retroportuali di imprese che possono usufruire dei servizi portuali (manifattura, trasformazione, logistica) ed infine il pacchetto di misure per il recupero di competitività del sistema "diporto nautico". Di scena ieri mattina anche Domenico Rossi, sottosegretario Ministero della Difesa - «facciamo un applauso ai tanti uomini in divisa che ho visto venendo qui. A loro va il nostro plauso per la sicurezza che ci garantiscono. L'Italia ha bisogno di legalità» - Massimo Gandolfini, professore Neurochirurgia dell'Università Cattolica e Presidente
Family Day e Paola Binetti, deputato Udc. Avvistata in platea anche Gabriella Carlucci ex parlamentare dello scudo crociato.Francesco Trotta