Il Gargano disse che

Alberto Angela racconta la Puglia in prima serata: anche Tremiti e il mare del Gargano


 Alberto Angela racconta la Puglia in prima serata: anche Tremiti e il mare del GarganoLa scoperta della regione proseguirà in Salento con l ‘anfiteatro e il duomo di Lecce e l’incontro con un cartapestaio
facebook (IMMAGINE D'ARCHIVIO)Di: Redazione Condividi Roma. Non ha trascurato proprio nulla Alberto Angela nel suo giro in Puglia per la sua trasmissione “Ulisse, il piacere della scoperta”: la puntata che andrà in onda sabato 10 ottobre alle ore 21.30 su Rai 3 racconta la Puglia in lungo in largo, toccando anche la Daunia e il Gargano e giù fino al Salento. E così Alberto Angela, che ha ereditato dal padre Piero la grande capacità di divulgazione scientifica, riuscirà a descrivere e commentare con i suoi paragoni ed esempi sempre originali la Cattedrale di Trani, Castel del Monte, la cantina della Disfida di Barletta, Gravina di Puglia, le Grotte di Castellana e poi Barivecchia, il Petruzzelli e ancora Alberobello e gli ulivi secolari del fasanese, i frantoi ipogei, Ostuni con lo scheletro di delia e Taranto con il Marta e il castello e le ceramiche di Grottaglie. La scoperta della regione proseguirà in Salento con l ‘anfiteatro e il duomo di Lecce e l’incontro con un cartapestaio. Quindi la cattedrale di Otranto, la chiesa ortiniana di Galatina, Castro e la grotta della Zinzulusa. Angela racconterà anche le nostre bande pugliesi e la bellezza della vita rurale in Puglia.ADVERTISEMENTLa presentazione del programma con le immagini della Puglia va già in onda tutti i giorni e sul sito ufficiale troviamo: “Alberto Angela ci porterà alla scoperta di una regione italiana molto amata non solo dai turisti ma anche dagli archeologi, dagli storici e dagli intellettuali: la Puglia…Ulisse ci farà percorrere il territorio pugliese, quanto mai vario e affascinante: e così potremo vedere dal mare del Gargano e delle Tremiti alle case imbiancate a calce, esaltate dall’azzurro del cielo. E poi le grotte scavate dai fiumi come quelle famose di Castellana”.Redazione Stato Quotidiano