Il Gargano disse che

Nel turismo microcredito per imprese «non bancabili»


Nel turismo microcredito per imprese «non bancabili»
venerdì 13 novembre 2015 ore 18:48Far conoscere ai soggetti 'non bancabili' che vogliano aprire una impresa turistica in Puglia, quali sono gli strumenti per accedere ai progetti di microcredito: se n'è discusso questa mattina a Bari, alla presenza, tra gli altri, del presidente dell’Ente nazionale per il Microcredito, Mario Baccini, e del presidente della Commissione Bilancio alla Camera, Francesco Boccia.Nel corso del workshop 'Comparto turistico e Accesso al credito', Baccini ha sottolineato l’importanza "sociale" del microcredito attraverso il quale "lo Stato togliere da una condizione di povertà un soggetto che da essere un costi sociale diventa un contribuente sano". Baccini, il cui Ente fà da garante per l’accesso al fondo nazionale per il micro-credito, ha inoltre spiegato "l'effetto leva da uno a cinque" degli investimenti, e le ripercussioni di questi sull'occupazione: "ogni impresa finanziata crea 2,43 posti di lavoro". "Noi – ha aggiunto Boccia – abbiamo già fatto degli sforzi nelle scorse leggi di stabilità. E in questa che stiamo discutendo al Senato, e che arriverà alla Camera a fine novembre, dobbiamo assumere l’impegno di mettere più risorse. Perchè 150 milioni l’anno non sono abbastanza, non sono suffucienti". "Parliamo delle linee di credito micro – ha rilevato – che puntano alla inclusione sociale: 25mila euro per le imprese che non hanno garanzie, di artigiani che hanno difficoltà, che hanno magari subito un protesto. E di diecimila euro per i soggetti privati". "Questa idea di parcellizzare il modello di erogazione del credito – ha concluso – in altri Paesi d’Europa funziona molto bene e dobbiamo sforzarci di farlo funzionare in Italia".