Il Distretto Turistico con il “brand” del Gargano
lunedì 07 dicembre 2015 ore 09:43Sono momenti decisivi per la nascita del Distretto turistico del Gargano. Si tratta di una opportunità che non bisogna lasciarsi sfuggire.La Camera di commercio di Foggia e numerosi Comuni sono a buon punto, ma è consigliabile raccogliere un vasto e convinto consenso da parte delle amministrazioni locali interessate ed ovviamente delle categorie. Al tempo stesso sarebbe utile non perdere tempo con le menate sul distretto provinciale allargato. Non è una denominazione che fa la differenza. Bisogna invece puntare sul «brand» Gargano ed investirei risorse materiali ed immateriali. Le ricadute, è certo, non resteranno solo al promontorio e ai Comuni che vivono soprattutto di turismo, da Vieste a Peschici, da Mattinata a Rodi fino a San Giovanni Rotondo, anche se quest'ultimo centro ha un turismo aggiuntivo a quello tradizionale del sole e mare. Se il Distretto partirà bene, infatti, il ritorno ci sarà per tutta la Capitanata, anche per quei comuni dei Monti Dauni che sembrano lontani dal mare ma che possono offrire location integrative a chi sceglie il promontorio. Insomma, l'occasione è importante per fare sistema e non a parole. La competizione domestica, del resto, è agguerrita al pari di quella sull'altra sponda dell' Adriatico . E cullarsi sull'offlimits per le mete turistiche dei paesi arabi del mediterraneo sarebbe più suicida di un attacco terroristico. Filippo Santigliano gazzetta capitanata