Il Gargano disse che

A Peschici il sipario delle Feste si è alzato!


A Peschici il sipario delle Feste si è alzato!
venerdì 18 dicembre 2015 ore 10:02Peschici s’illumina d’immenso. Parafrasando e prendendo a prestito il famoso verso ‘unico’ ungarettiano (che lo divise in due), pietra miliare dell’Ermetismo poetico, ci specchiamo nelle luci delle due location della cittadina garganica dove maggiormente si esalta la vigilia dell’evento più esemplare nell’esistenza di un individuo: il Natale. Sul sagrato della chiesa di Sant’Antonio e all’inizio di Corso Garibaldi, lo ‘struscio’ del paese, all’ombra della Rocca Imperiale, si elevano infatti i due alberi - ‘ad abundantiam’ quest’anno - della tradizione nordeuropea, senza risalire più indietro nel tempo.Il primo, voluto dalla parrocchia, è impreziosito dalla raffigurazione della grotta della Natività, progetto di Nicola Costante, operatori Mauro Candido, Antonio Costantino e - dalla Romania con furore - Sergio. Il secondo è iniziativa del Comune, deus-ex-machina il cittadino n. 1 Francesco Tavaglione, con la fattiva collaborazione di Nicola Tardivo, assessore. Ortodosso quello ecclesiastico, stilizzato al limite della essenzialità quello civile. Ambedue, tuttavia, informati all’elevato spirito del rituale avvenimento. La prima Accensione è avvenuta in P.zza Sant'Antonio martedì 8 dicembre, alle 19, con la benedizione di don Davide, inaugurando la ricca rassegna “Stella Cometa”, evento ormai alla quarta edizione (senza contare la precedente intitolata “Festival del Natale Garganico” da cui “Stella” ha preso spunto), che fa della continuità e della puntualità la sua arma migliore. La seconda in C.so Garibaldi sabato 12 dicembre, alle 19, ingioiellata dalle coreografie danzanti dell’Asd “Athletic Club” e dal miniconcerto della banda “Amici della Musica-D. Collotorto”. E intorno alle loro luci lo splendore dell’illuminazione scenografica della ditta impianti di Matteo Forte e Cooperativa “Omnibus”. Entrambe le Cerimonie inaugurali sono state dignitosamente coordinate dalle Associazioni “Arcobaleno” e “Punto di Stella”, e dal Comitato “Peschici Eventi”. Il tutto sotto gli occhi vigili e attenti di fruitori e operatori del collaborativo Istituto Onnicomprensivo Statale “G. Libetta”, dei filantropi membri del sodalizio “Amici dei Bambini”, dei componenti di Polizia Municipale e Protezione Civile, degli immancabili e infaticabili “Angeli Rossi”, degli onnipresenti manutentori comunali, tutti persi nel volteggiare allegro e colorato dei palloncini generosamente omaggiati da Serena Costantino e vettovagliati dal “Pane di Natale” di una vulcanica splendida prodiga disinteressata Ezia Santoro. Piero Giannini