Il Gargano disse che

SENZA MEMORIA SOCIETÀ MENO GIUSTE


SENZA MEMORIA SOCIETÀ MENO GIUSTE
 Lunedì 25 aprile si festeggia il 71° anniversario della Festa della Liberazione, per ricordare la storia della Resistenza partigiana che ebbe il suo culmine proprio il 1945, data diventata simbolo della fine della Seconda Guerra Mondiale e ricordata per i combattimenti che hanno portato alla fine del regime nazifascista. “Il 25 aprile - afferma il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi - è una giornata straordinaria perché nasce da eventi straordinari. Avvenimenti dolorosi, ma anche positivi, scaturiti dalla volontà di riscatto dei popoli che seppero ribellarsi e liberarsi dall’incubo delle dittature. Anche da Manfredonia partirono migliaia di giovani e molti di loro non tornarono più. La nostra città - dichiara ancora - ha dato il proprio tragico tributo di sangue con 456 militari morti e decine di feriti e mutilati. A loro va il nostro commosso ricordo”.Nell’occasione della Festa della Liberazione, spesso preda di semplificazioni, diventa importante ribadire il ruolo della Memoria in una società sempre più frenetica, meno usa a ragionare sulla propria identità collettiva. “Non c’è futuro - aggiunge Riccardi - senza la consapevolezza della propria storia. E anche se le ingiustizie non si ripetono mai uguali a se stesse, è difficile immaginare che senza memoria si possa costruire una società più giusta, più democratica, più capace di reagire alle ingiustizie. Occorre riaffermare e attuare ogni giorno i valori costituzionali di lavoro e democrazia, libertà e solidarietà, giustizia sociale e uguaglianza. I fondamenti, le idee, i valori di libertà e giustizia, che hanno animato il movimento della Resistenza, sono permanenti. “Oggi - conclude - occorre resistere contro la rassegnazione, quell’indifferenza che porta a non lottare per una società più giusta, in cui vi siano pari opportunità, in cui vi sia spazio per i giovani anche in una situazione di crisi economica come quella che stiamo vivendo. Occorre uno straordinario impegno civile, culturale e politico per attuare finalmente i principi costituzionali della Repubblica, il cui spirito non si afferma una volta per tutte, ma deve essere sempre rinnovato e fatto rivivere, col contributo essenziale delle nuove generazioni”. La Città di Manfredonia ha stilato un programma di eventi per commemorare la ricorrenza.Ore 9 - Giro per le vie cittadine della banda musicale ‘Città di Manfredonia’.Ore 10 - Ritrovo nella sede Municipale delle Autorità civili e militari per la deposizione della corona al Milite Ignoto.Ore 10.30 - Deposizione, in villa comunale, della corona al Monumento ai Caduti di tutte le Guerre e saluto del sindaco. Matteo Fidanza Ufficio Stampa Città di Manfredonia