Il Gargano disse che

Vieste/ Randagismo? no solo cani di privati vaganti ,che si parta con azioni repressive


Vieste/ Randagismo? no solo cani di privati vaganti ,che si parta con azioni repressive
martedì 14 giugno 2016 ore 11:57“Tutto ciò che il volontariato poteva fare è stato fatto e si continua a fare, ma ora se non si interviene con azioni repressive da parte delle Forze dell’ordine sui privati, la situazione rimarrà ad un punto morto”ad affermarlo è Giancarlo Grandi, responsabile dei volontari del canile sanitario di Vieste. “Nonostante a Vieste grazie ad un progetto comunale finanziato dalla regione Puglia si possano sterilizzare anche cani di proprietà, nell’ultimo mese ci sono stati abbandonati, quasi 30 cuccioli, tutti visibilmente figli di cani di proprietà”. L’abbandono così come il maltrattamento e l’uccisione di animali sono reati puniti dagli artt 544-bis, 544- ter  e 727 del Codice penale e prevedono reclusione fino a 2 anni e pagamento di multe fino a 30 mila euro. Ciò che si rende necessario e urgente oggi è un censimento ed un costante monitoraggio della popolazione canina patronale: controllo dei microchip sanzioni per i possessori di cani che non lo hanno e per coloro che detengono ancora cani a catena, in cattive condizioni igienico-sanitarie o li lasciano vagare liberi sul territorio. Va costituita una task force di controllo comunale e chiunque possieda un cane deve tenerlo nel rispetto delle leggi e del benessere animale. E’ inaccettabile la situazione del centro storico dove i cani, tutti di proprietà senza microchip, vagano da soli lasciando escrementi ovunque. Bisogna punire chi non si attiene alle leggi e questo non possono farlo i volontari. Chi fa partorire un cane ha obbligo di non cedere i cuccioli prima dei due mesi, di mettere loro microchip a proprie spese e registrarli all’anagrafe canina presso la ASL veterinaria sita in loc. Coppitella. Non tutti sanno che coloro che adottano cani randagi hanno diritto gratuitamente al microchip, alla registrazione in anagrafe canina, alla sverminazione dell’animale e alla sterilizzazione. Per ulteriori chiarimenti i volontari del canile sanitario sono a disposizione della cittadinanza ass.anpanavieste@gmail.com oppure 320/5347038