All'abbazia di S.Maria di Pulsano VI raduno dei musicisti di Tarantella
domenica 24 luglio 2016 ore 11:05Il 18 agosto si ritroveranno a Vieste, sulla spiaggia di Pizzomunno per un grande concerto.Le precedenti edizioni del raduno dei suonatori di tarantella è stato un successo strepitoso. Intanto fissata la data e la location della VI edizione de "n Raduno dei Suonatori di Tarantella". La manifestazione si svolgerà domenica 7 Agosto 2016 presso l'Abbazia di Santa Maria di Pulsano, a 9 Km da Monte Sant'Angelo. Suonatori, danzatori, musicisti e appassionati si ritroveranno per rivivere le emozioni e i suoni delle tradizioni del Gargano. Un vero e proprio tributo alla Tarantella del Gargano, dove i Partecipanti formano una grande orchestra popolare che accompagna e supporta; con gli strumenti classici della tradizione, i veterani, maestri cantori della Tarantella. L'evento, ideato e coordinato da Peppe Totaro, leader dei Tarantula Garganica, è organizzato da Studio Uno e dall' Associazione Culturale Museca in collaborazione con la Comunità Monastica di Pulsano e tantissimi partners. Gli organizzatori annunciano un edizione particolare e caratteristica, dichiarano gli organizzatori, specie per la location incantevole e piena di spiritualità. Come scopo, oltre che creare nuove sinergie tra i Partecipanti, attraverso l'esperienza diretta con i maestri della Tarantella del Gargano, ci sarà anche quello della solidarietà verso la Comunità Monastica di Pulsano. «Il Raduno è inserito nella cornice storica dell' Abbazia e nello splendido paesaggio non solo come evento estivo - ha dichiarato il Priore dell'Abbazia fr. Pietro Distante - ma vuole essere di completamento a quella dimensione dello Spirito che sempre accompagnala vita dell'uomo». «Un connubio perfetto tra tradizione, paesaggio e spiritualità, all'insegna della solidarietà», dichiara Peppe Totaro, ideatore e coordinatore della manifestazione,che aggiunge: «dopo 6 anni, nonostante i carenti fonti da parte delle Istituzioni e degli Enti pubblici locali, l'evento continuerà comunque a crescere e a radicarsi sempre più sul territorio grazie al sostegno dei tantissimi partners privati e ai numerosi suonatori e danzatori di tarantelle del Gargano». Inoltre, la manifestazione sarà arricchita da diverse attività di approfondimento: dalle visite guidate, agli stage, ai convegni, ai percorsi naturalistici e degustativi. Un momento quindi di dialogo e confronto tra il passato e il presente, concludono gli organizzatori, ma anche un grande momento di valorizzazione e promozione. Paolo Troiano