Vico/ Mukanda, i numeri del Festival dei giovani nel centro storico
domenica 14 agosto 2016 ore 11:24Musica, street e solidarietą. Gli organizzatori del Mukanda Festival di Vico del Gargano danno i numeri. E i numeri mettono i brividi. 20.000 le presenze totali durante la 3 giorni che si č svolta lo scorso fine settimana che ha visto 8 artisti internazionali (Islanda, Sudafrica, Usa, Giappone, Mali, Grecia) animare 6 live set e 2 show audio/visual nel centro storico. 5 luoghi coinvolti per le performance artistiche e musicali, 1 percorso creato nel centro storico e riattivato grazie ad un circuito distreet food, 1 palazzo storico recuperato e riallestito, 3 workshop- gratuiti con partecipanti provenienti da tutta Italia, 6.000 presenze ogni sera sotto i palchi del festival e 2 opere dedicate ai bambini, create sulla facciata della scuola e l'altra in un campetto degradato ai confini del centro storico. «Con Mukanda 2016 - sono le parole di Federico Biscotti, presidente dell'associazione culturale e co-fondatore di Mukanda - le pietre del centro storico hanno finalmente una nuova storia da raccontare: non pił solamente i luoghi dei normanni e degli svevi, i luoghi di Federico II, ma la casa di una grande tribł fatta di pił di venti mila persone attratte a Vico dalle diverse attivitą in programma, Grazie al successo di questa edizione, che ha fatto registrare il sold-out in tutte le strutture ricettive della zona nel raggio di 20 chilometri e ha visto le piazze del centro storico invase da una folla festante ma rispettosa del luogo e della sua storia, possiamo pensare finalmente ad un grosso passo in avanti, nel futuro, grazie al supporto della cittadinanza e delle attivitą locali». Fondamentale il supporto di Intersos, ong che ha permesso di stabilire una connessione con l'Africa grazie ad una mostra che ridona dignitą alle migliaia di persone che sono costretti a scappare da guerra e violenza in cerca del sogno europeo.