Il Gargano disse che

«La provincia di Taranto accorpata alla Basilicata»


«La provincia di Taranto accorpata alla Basilicata»
martedì 16 agosto 2016 ore 15:40Proposto un referendum dall’Avv. Nicola Russo.  Nella mattinata di giovedí 11 agosto l'avvocato Nicola Russo, Coordinatore del comitato cittadino "Taranto futura" ha depositato un quesito referendario, all'ufficio centrale per il Referendumpresso la Corte di Cassazione, sul distacco dei comuni della Provincia di Taranto dalla Regione Puglia per accorparli alla Regione Basilicata. "Volete che il territorio della Provincia di Taranto sia separato dalla Regione Puglia per entrare a far parte integrante della Regione Basilicata ?" Questo il quesito referendario che propone l'avvocato Russo, tramite il quale «si prefigge l’obiettivo di rilancio dell'economia ionica e lucana, - spiega - con la creazione di un ampio Distretto industriale, portuale, agro-alimentare, artigianale, turistico e tessile, comprendente il territorio della Basilicata e l’attuale territorio della Provincia di Taranto, in stretto rapporto col territorio della Calabria, e col preciso obbiettivo di rilanciare e qualificare, in particolare, il corridoio ovvero il litorale ionico-lucano-calabrese con la creazione di un grande Parco Archeologico della Magna Grecia( già oggetto di una proposta di legge del 26 marzo 2015, n. 2991), che ha come epicentro le province di Taranto, Matera, Cosenza e Crotone, lambendo quelle di Lecce, Brindisi, Bari e Potenza».