Il Gargano disse che

Manfredonia, “Aumento tariffe mensa”. Ancora proteste


Manfredonia, “Aumento tariffe mensa”. Ancora proteste "Caro Sindaco e caro assessore La Torre noi le tasse le paghiamo già e abbondantemente" 
Mensa scolastica (ph: Comune di Monte Sant'Angelo - immagine d'archivio)  Di: Redazione     Condividi  Manfredonia. AUMENTO tariffe servizio di refezione scolastica: ancora proteste dei genitori. “Quest’anno – scrive una mamma a Stato Quotidiano – il Comune ha fatto a noi gente onesta – che dichiara tutto il lavoro che esegue – un aumento inopportuno della tariffa mensa arrivata a 4.66 euro. Spiegazione? L’Ente deve coprire un buco economico dovuto al cambio della ditta appaltante e gestore della mensa scolastica e ha pensato di caricare la maggior parte dell’aumento sull’ultima fascia (reddito al di sopra dei 15.000 euro) e non solo l’aumento ma anche una piccola parte a vantaggio degli esenti.  Caro Sindaco e caro assessore La Torre noi le tasse le paghiamo già e abbondantemente, noi che lavoriamo e dichiariamo tutti, avremmo pertanto diritto a una scuola PUBBLICA; lo stato sociale, inoltre, non lo deve fare con i nostri soldi a vantaggio soprattutto degli evasori che ormai a Manfredonia sono tantissimi anche perché conviene in quanto mensa gratis o quasi, piscina gratis, bollette pagate e via dicendo. Non era possibile fare una tariffa intermedia unica uguale per tutti come fanno già in altri paesi? Forse così facendo il consenso politico degli amministratori comunali sarebbe sceso visto che gli evasori sono tanti qui a Manfredonia? Non intendendo pagare queste tariffa assolutamente ingiusta e pertanto insieme ad altri genitori abbiamo chiesto alla dirigente scolastica e alla vice, che continuano a negarsi perchè proprio in questo periodo troppo indaffarate! Un cambio dal tempo pieno al tempo normale e se fosse necessario il trasferimento ad altro istituto a discapito dei genitori che lavorano purtroppo visto che non ci sono altre soluzioni, se non quella del pasto da casa che significherebbe un disordine alimentare enorme a carico dei nostri figli. Chi dovrà farsi carico di questa situazione scandalosa: Il Comune che dovrà pagare una penale se non fa partire la mensa, la scuola che subirà cambiamenti nelle graduatorie degli insegnanti o i bambini che dovranno o portarsi un misero pasto da casa per un intero anno scolastico o dovranno subire un cambio scuola? A voi la ovvia risposta!”, conclude la mamma.