Il Gargano disse che

IN NOME DEL POPOLO DAUNO M I G L I O D I M E T T I T I


IN NOME DEL POPOLO DAUNO M I G L I O D I M E T T I T I StampaEmail 
 Un politico:_ che sconfessa il suo stesso voto, espresso nel 2011 al ConsiglioComunale della sua città di San Severo, per l’approvazione unanimedella delibera di adesione al progetto MOLDAUNIA;_ che tira la volata elettorale per la presidenza regionale ad un politicobarese, chiamato a gestire la Legalità della sua città, in spregio alladignità e capacità dei suoi concittadini e di quelli dell’intera provincia;_ che boicotta la reiterata richiesta di referendum del MovimentoMOLDAUNIA sottoscritta, peraltro, da n. 5 Consiglieri provinciali,arrivando alla discussione del tema solo a mandato scaduto del Consiglioprovinciale (27/10/2016) e per giunta approvando una deliberanient’affatto coerente col suo intervento in aula consiliare;_ che, contravvenendo al dettato dello Statuto provinciale, boicotta lavolontà popolare espressa dalle delibere di n. 16 Comuni dellaCapitanata, compresa quella della sua città e del capoluogo: Foggia, inrappresentanza del 40,34% dell’intera popolazione provinciale;non merita né la fiducia né il rispetto della propria gente e, tanto meno, ildiritto di rappresentarla, sia a livello cittadino e, ancor più, a livello provinciale,dove non è stato eletto dai cittadini, bensì dai suoi sodali.In conclusione, un politico del genere merita di essere radiato definitivamentedalla scena politica della Capitanata, in quanto non ha rispetto nemmeno perla sua dignità personale.Ai Consiglieri Comunali di S. Severo la responsabilità di continuare asostenere un simile personaggio politico. M. P. P. MOLDAUNIAwww.moldaunia.it