Il Gargano disse che

Peschici/ Alluvione del 2014 “lavori in ritardo”


Peschici/ Alluvione del 2014 “lavori in ritardo” Interrogazione dei consiglieri Barone e Trevisi del M5S. I due esponenti puntano il dito sulla tempistica degli interventi. StampaEmail 
 Dopo più di due anni da quei tragici avvenimenti che hanno portato mor­te e paura sul Gargano, i consiglieri re­gionali del M5S, Rosa Barone e Antonio Trevisi depositano un'interrogazione indirizzata alla giunta regionale per avere ag­giornamenti. sullo stato dei lavori, ad oggi ancora in alto mare, e soprattutto per avere informazioni sull'utilizzo dei fondi assegnati. Il territorio del Gargano è stato deficitario di tutta una serie di attenzioni, e tutele da parte del Governo pugliese. Molte le opere incompiute che vanno dalla non messa in sicurezza dei canali che sono esondati nel settembre 2014, agli argini stessi non del tutto ripristinati, lasciando presagire pressappochismo e lassismo da parte del governo pugliese, Se un'altra alluvione di medesima ­intensità dovesse colpireQueste le ragioni che hanno spinto i consiglieri Barone e Trevisi a depositare un'interrogazione indirizzata all'assessore regionale ai lavori pubblici Giovanni Gian­nini è al bilancio Raffaele Piemontese. “Sarebbe stata necessaria una maggiore at­tenzione e informazione sul problema Gargano soprattutto perché poco è stato fatto, e molto ancora si deve fare. Ad oggi ci chiediamo quanti e quali comuni del Gargano abbiano già provveduto a presentare i pro­getti per cantierizzare gli interventi previsti attraverso l'utilizzo di fondi europei, pro­grammi operativi e interventi ammessi della regione, al fine di mitigare le problematiche, legate al rischio idrogeologico ed alla difesa del suolo. Nonostante il passaggio di staffetta dei due governi pugliesi - proseguono -, ancora oggi le famiglie non hanno avuto nessun tipo di agevolazione tangibile da parte dello Stato, senza considerare la man­cata tutela del lago di Varano e di altre bellezze naturali del Gargano”. «Non solo, ci chiediamo - continuano. i consiglieri - se ci siano azioni di sostegno previste per assicurare che i comuni pre­sentino in tempo utile i progetti e che provvedano a spendere in modo efficiente le risorse assegnate. Il M5S continuerà a vigilare sulla attribuzione e destinazione dei fondi affinché possano essere distribuiti con trasparenza ed efficienza; occorre infatti un ripristino e riordino di tutta una serie di infrastrutture danneggiate per prevenire nuove tragedie».