Il Gargano disse che

Ischitella/ Compiuto un primo passo per il ritrovamento per i resti mortali di Pietro Giannone.


Ischitella/ Compiuto un primo passo per il ritrovamento per i resti mortali di Pietro Giannone. StampaEmail 
  Negli articoli precedenti si era sottolineato i ritardi del parroco della chiesa di Santa Barbara di Torino a interessarsi del problema. Dopo i vari articoli e anche la partecipazione del sottoscritto e Di Don Francesco alla partecipazione della trasmissione Convì di Teledauna la perseveranza nella risoluzione del problema sembra che stiano dando i primi effetti.Dopo una lunga telefonata di don Francesco al parroco della chiesa di santa Barbara in cui assicurava che Pietro Giannone fosse morto da cristiano,sembra che il parroco di Torino abbia trovato l'atto di morte di Pietro Giannone e lo abbia spedito a Don Francesco Agricola.A breve quindi verremo in possesso dell'inedito atto di morte da cui potremo pure ricavare particolari inediti.Il problema però non è completamente risolto,una volta avuto l'atto rimane il problema di trovare dove siano sepolti i suoi resti mortali.Sembra che la chiesa di Santa Barbara nel 1860 sia stata completamente demolita e non in parte come si pensava e ricostruita nelle vicinanze della vecchia chiesa.I resti mortali potrebbero trovarsi nella nuova chiesa,ma potrebbero essere stati anche traslati nel cimitero di Torino o addirittura essere andati dispersi.La ricerca quindi continuerà sia nella chiesa ,che nel cimitero di Torino o nell'archivio di stato di Torino con la speranza che si possa avere una risposta definitiva.Intanto si è in attesa del certificato di morte di Pietro Giannone. Giuseppe Laganella