Il Gargano disse che

Parco/ Presto il direttore. Giovanni Russo, Luigi Russo e Fabio Vallarola i nomi prescelti dal Consiglio dell’Ente.


Parco/ Presto il direttore. Giovanni Russo, Luigi Russo e Fabio Vallarola i nomi prescelti dal Consiglio dell’Ente. A Marzo si dovrebbe decidere. StampaEmail 
 Uscirà da questa terna di nomi la figura del nuovo direttore del Parco nazionale del Gargano del prossimo fu' turo: Giovanni Russo, Luigi Russo e Fabio Vallarola. Sono i tre nominativi inviati a Roma, al Ministero dell'Ambiente, dal consiglio direttivo dell'ente nell'ultima seduta dell'organismo di giovedì scorso. I tre nominativi sono scaturiti dalla selezione operata dalla commissione esaminatrice formata dal presidente del Parco Ste­fano Pecorella, dal vice presidente Rocco Ruo e dal componente del consiglio direttivo' nonché sindaco di Mattinata Michele Prencipe. L'invio della terna dei nomi a Roma rappresenta il pe­nultimo passaggio dell'iter procedurale com­plessivo: la tappa conclusiva della procedura per la individuazione del nuovo direttore è ovvia­mente la nomina che spetta al Ministro dell' Am­biente come appunto recita il comma 11 dell'ar­ticolo 9 della legge 394/1991 che ha istituito i Parchi. Il momento è quindi topico per l'ente Parco perché a Monte Sant'Angelo quella figura manca da oltre un lustro (nel frattempo si è andati avanti con i facenti funzioni, f.f.). Alla riunione del direttivo hanno partecipato, oltre al presidente Stefano Pecorella, il vicepresidente Rocco Ruo, i consiglieri Nicola Pinto, Pasquale Coccia, Michele Prencipe, Marco Lìon, Massimo' Monteleone, Francesco Riga, il direttore f.f. Car­mela Strizzi, il collegio dei revisori dei Conti e il responsabile del settore amministrativo Luca Soldano. "Siamo soddisfatti per la conclusione dell'iter della procedura per la individuazione della terna dei nomi per il direttore dell'ente, ha spiegato Pasquale Goccia, assessore ente Parco che dal giugno 2015 - insieme all'altromembro dell'esecutivo Rocco Ruo (vicepresidente)- af­fianca Pecorella nella gestione di una delle aree protette più estese d'Italia. Dopo il "tema di­rettore", toccherà al tema "Piano del Parco" essere al centro dei lavori del consiglio direttivo dell'ente, la cui seduta è stata già convocata per 1'8 di febbraio 2017 alle ore 10 (tre accapi: co­municazioni presidente, approvazione verbale seduta precedente, Piano del Parco: determi­nazioni). Intanto si registra - sul tema scadenza presidenza dell'Ente Parco del Gargano (tra un paio di mesi) - l'intervento di Franco Tavaglione, sindaco di Peschici e presidente della comunità dei sindaci dell'area protetta. Tavaglione au­spica sull'argomento un ruolo importante per le comunità locali, rappresentate compiutamente dalla Comunità del Parco. "La richiesta, legit­tima, e per quel che mi riguarda ineludibile, di aprire un confronto pubblico sulla prossima no­mina di presidente del Parco nazionale del Gar­gano" ha detto "non deve, assolutamente, spa­ventare né deve determinare eccessive ed in­giustificate preoccupazioni. Un confronto aper­to a tutti, rigoroso e sereno, favorirebbe, invece, uno scenario non nervoso e schizofrenico, for­temente positivo in grado di aprire e far emer­gere nuovi percorsi, nuovi orizzonti e, quindi, assicurare a tutta la comunità garganica obiet­tivi e scelte appropriate, Ritengo, pertanto, che la Comunità dei sindaci del Parco del Gargano debba, lealmente e doverosamente, aprire nel proprio interno Un dibattito sull'argomento". Francesco Trotta