Il Gargano disse che

Vieste – LA LUDOPATIA HA FATTO BRECCIA ANCHE SUL GARGANO [Audio]


Vieste – LA LUDOPATIA HA FATTO BRECCIA ANCHE SUL GARGANO [Audio] StampaEmailVideo 
  Le interviste ai relatori ed agli operatori socio-sanitari --- Si è chiuso con una folta partecipazione di pubblico il primo mini convegno sulla ludopatia a Vieste presso l’Hotel Palace. Un incontro di un paio d’ore promosso dal gruppo Caritas di Vieste. Ad aprire la serata è stato don Gioacchino Strizzi, vicario episcopale, con il concetto di “carità intellettuale”, un opera che non si limita solo al bisogno fisico delle persone. Sono circa 30 milioni i giocatori d’azzardo in Italia e il gioco d’azzardo ha raggiunto, solo nel 2012 cifre intorno ai 90 milioni di Euro. Ha spiegare le cifre e di come abbia preso piede negli ultimi anni il gioco d’azzardo, diventando una vera e propria piaga sociale è stato il dr Giovanni Villani, responsabile dei 4 SerT del nostro circondario, suggerendo anche alcuni esempi di “Comuni no Slot”. La ludopatia è una malattia che se pur legata alla psiche, non risparmia il fisico del paziente, come ha spiegato la psicologa Teodora Lorusso. Anche Vieste non è certo immune dal problema, come ha sottolineato l’assessora comunale alle Politiche Sociali, Graziamaria Starace. C'è una legge regionale, ha sottolineato la Starace, ma questa può fare ben poco se non coadiuvata dal lavoro di squadra tra Regione, Asl, Comune e volontari come in questo in questo caso la Caritas. Ben conscia comunque del campanello d’allarme per quel che riguarda Vieste. Raramente il malato può chiedere aiuto e solo chi è attorno si accorge, spesso dopo che si è intaccato seriamente il patrimonio, della patologia. La dottoressa Mattia Falcone, a capo del SerT viestano ha spiegato come e dove ci si può rivolgere.