Il Gargano disse che

Sarà lui che porta Jella all’Italia? mappa-di-terremoti-in-italia Di: Pino Delle Noci


Sarà lui che porta Jella all’Italia? 
mappa-di-terremoti-in-italia  Di: Pino Delle Noci    Sarà lui che porta Jella all’Italia? Se è così fermatelo. Che l’Italia sia sotto un malefico influsso non ci sono dubbi. Il fatto strano è che sono registrabili strane coincidenze. Eletto l’8 dicembre 2013 segretario del PD, dopo 20 giorni il terremoto del Matese (5,0). Il 17 gennaio 2014, dopo aver lanciato l’hashtag “Enrico Stai Sereno…Non voglio prendere il tuo posto” e dato vita, il 18 gennaio, al “patto del Nazareno”, il giorno dopo, 19 gennaio, un alluvione invade la provincia di Modena. Durante il suo governo l’Italia è stata teatro di continui disastri e disavventure.  I terremoti del: 5 aprile 2014 (5,0); 24 agosto 2016 (6,2); 26 ottobre 2016 (5.4 e 5.9); 28 ottobre 2016 (5,7); 30 ottobre 2016 (6,1 e 7,1). Le alluvioni del: 31/01/2014, 3/05/2014, 8/07/2014, 21/07/2014, 2/08/2014, 1 e 6/9/ 2014, 20/09/2014, 9/10/2014, 13/10/2014, 14/10/2014, 5/11/2014, 10/11/2014, 15/11/2014, 14/09/2015. I fallimenti di Banca Etruria, Carichieti, Banca Marche e Cassa di Risparmio di Ferrara; 140 mila risparmiatori hanno perso in totale 430 milioni di euro. A queste si aggiungono il crack di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. La Banca Popolare di Siena (MPS) messa scientemente in standby in attesa di un Si al referendum costituzionale.  La vittoria del Si gli avrebbe conferito il potere per architettare le strategie salva amici e parenti, autori di speculazioni e fallimenti bancari. Verdini e Boschi docet. Anche in questo caso l’influsso malefico ha fatto la sua parte per la vittoria de NO. Sara stato forse colpito da jatura per il modo con cui, eludendo le promesse fatte, ha sfilato lo scranno di Presidente del Consiglio al suo amico di partito?Nel suo primo discorso da premier, annunciava che avrebbe alleggerito il peso dei debiti che grava sulle spalle delle generazioni future; con lui a Palazzo Chigi il passivo statale è salito di 2.617 euro per persona. Un’altra jattura. Dalla primavera del 2016, minimizzando i gravi problemi che attanagliano l’economia del paese, ha girato l’Italia facendo campagna elettorale, proferendo menzogne per un SI al referendum farcito d’ingannevole quesito. Intanto la situazione MPS degenerava costando ai contribuenti la modica cifra di 20 miliardi di euro; tanto non paga lui. L’influsso malefico ha colpito ancora.Il suo governo, uno dei più longevi della repubblica italiana, è durato 1024 giorni. Con la sconfitta del 4 dicembre si sperava che almeno stavolta mantenesse le promesse e ritornasse a vita privata. Con la sua astinenza, durante le vacanze natalizie, si sono fermati i disastri e le disavventure.  Purtroppo, finite le vacanze ed eludendo le promesse per un ritiro dalla vita politica, è riapparso con alcun dichiarazioni che, come se braccato da ripetuta jattura, il centro italia è stato devastato da terremoti, abbondanti nevicate e slavina che hanno provocato morte e distruzione; culminati con il disastro dell’elicottero. Saranno certamente coincidenze, ma non sarebbe il caso di fermare costui e farlo ritirare a vita privata, così come aveva promesso agli italiani se il responso del referendum sarebbe stato NO? Qualsiasi tentativo, per allontanarlo dalla vita politica italiana, è da prendere in seria considerazione, in modo da fugare ogni possibile dubbio. (A cura di Pino Delle Noci, Manfredonia 28.01.2017)