Vieste - A MATTEO SIENA ED ALBERTO MIELI IL PREMIO «MAESTRI DI VITA»
Stampa Email In occasione della «Giornata della Memoria», l’Amministrazione Comunale di Vieste ha realizzato varie iniziative culminate lo scorso 30 gennaio al cineteatro Adriatico con una serata di musica e conversazioni, nell’ambito della rassegna «Musica Civica», per una riflessione sulla cultura e sulla musica ebraica. attraverso vari momenti della giornata. Sono intervenuti Alberto Mieli, reduce di Auschwitz, cittadino onorario di Vieste, ed Yehudà Pagliara, fondatore fra l’altro del Centro Ebraico di Brindisi-Lecce. Il primo per testimoniare le vicende della Shoah ed il secondo per illustrare il senso ed il significato della vita nella visione ebraica. Il tutto è stato arricchito dall’esecuzione di brani musicali della tradizione klezmer e sefardita, oltre a brani originali, dell’ensemble«Mish Mash», ispirati alla cultura e alla tradizione musicale strumentale e vocale ebraica, con il supporto della cantante Yasemin Sannino.Nell’ambito dell’iniziativa, l’assessore alla Cultura, Graziamaria Starace ed il sindaco Giuseppe Nobiletti hanno conferito il Premio «Maestri di vita», edizione 2017, sia Alberto Mieli che a Matteo Siena (nella foto di Michele Tatalo), a quest’ultimo per «l’impegno educativo e la dedizione per la ricerca storica». Per il «nostro» maestro Matteo, fra l’altro storico collaboratore della redazione de Il Faro e di Ondaradio, è stato il giusto riconoscimento per una vita dedicata alla studio ed alla diffusione della memoria storica delle comunità locali del Gargano.
