Il Gargano disse che

D'vè!!! Non si chiù V' st' sën?! (2)


D'vè!!! Non si chiù V' st' sën?! (2) StampaEmail 
  Riscopriamo le nostre origini con il dialetto!!! Oggi abbiamo deciso di proporvi dei nuovi-antichi termini viestani, facciamoli rinascere insieme. • Allàsk: agg. rado, intervallato; verbo allentare una corda, nel linguaggio marinaresco. E. < sp. lascar mollare(marinaresco). Lat. volgare laxicare < lat. laxare allentare. • Annuslà: origliare. E. < adatt. dell'incrocio di naso + it. dis. usolare, usciolare (origliare). Lat. nasus ad ustium naso all'uscio. • Čav'l (pr. ciàv'l): cornacchia. E. corruzione dell'it. dis. ghiavolo (diavolo) immaginato di colore nero come è appunto la cornacchia. Lat. gracula. • Čiv: esca; pìgghy u čiv prendi l'esca. E. adatt. corr. parola it. cibo. • Farf: muco; farfùs (detto soprattutto di bambini) è colui che ha sempre il muco che gli scorre dal naso; fig. nullatenente. E. < osco farfa baffi. Evid. avere il muco sotto il naso è come avere...i baffi. • Fammùrr: interiora, visceri. E. < trasl. fr. fumoir locale per fumatori, fumatoio. Le interiora quando sono estratte ancora calde emettono vapore fumigante. Lat. fimus letame. Dialetti garganici: dizionario etimologico di voci proprie del dialetto viestano di Marco Della Malva e dei fratelli Franco e Vincenzo Lopriore(Ed. Libreria Gogliardica Trieste) Classe 3°A Liceo Scientifico Alessia CampanielloCarmela Clemente