Il Gargano disse che

D'vè!!! Non si chiù V' st' sën?! (3)


D'vè!!! Non si chiù V' st' sën?! (3) StampaEmail 
 Riscopriamo le nostre origini con il dialetto!!!Oggi abbiamo deciso di proporvi dei nuovi-antichi termini viestani, facciamoli rinascere insieme.· Garzël: schiaffo, manrovescio. E. voce costruita su *garz, ad indicare immaginificamente uno schiaffo o manrovescio che si abbatte prevalentemente subito sotto la mascella, nelle garze nelle branchie.· Granfòn: àncora. E. accr. < germ. krampa; ted. Krampe rampino, uncino > it. dis. granfa arpione.· Gramul'šà(pr. gramùl'scià): consolidare, rincalzare (la terra sotto le piante). E. < it. gramola arnese per rassodare la pasta. Lett. "gramoleggiare".· Kam'bšà (pr. kamb'scià): pascolare. E. corruzione sp. campear pascolare; trasl. it. campeggiare.· Kar'stùs: caro (di prezzo), poco generoso, avaro; sta kòs ëy nu pòk kar'stòs questa cosa è un po' cara; sì nu kar' stùs f'tènt sei un avaro puzzolente, da fare schifo, avarissimo. E. < it. carestoso, it. ant. carestioso, it. ant. carestioso da carestia nel significato di avarizia.· Krudìvl: coriaceo, di difficile cottura (detto di legumi). Lett. "crudevole" che rimane quasi crudo(duro a cuocersi). E. < lat. volg. crudivus < lat. crudus che non cuoce. Dialetti garganici: dizionario etimologico di voci proprie del dialetto viestano di Marco Della Malva e dei fratelli Franco e Vincenzo Lopriore(Ed. Libreria Gogliardica Trieste) Classe 3°A Liceo ScientificoAlessia CampanielloCarmela Clemente