Il Gargano disse che

Mattinata/ In difesa dei Faraglioni pronti i fondi per i rilievi di geofisica. Affidati gli incarichi preliminari per i lavori


Mattinata/ In difesa dei Faraglioni pronti i fondi per i rilievi di geofisica. Affidati gli incarichi preliminari per i lavori a Baia delle Zagare. StampaEmail 
 La tutela dei faraglioni dei Mergoli-Baia delle Zagare si avvicina. Nell'ambito del progetto generale di difesa della costa, iniziato nel 2001 con la progettazione preliminare generale, si dovranno realizzare nei prossimi mesi delle sco¬gliere frangiflutti a protezione dei celebri faraglioni, simbolo di Mattinata e dell'intera Puglia. Il Comune di Mattinata, al fine di dar corso ai lavori oggetto d'appalto ha deciso le necessarie ed indifferibili indagini geofisiche del fondale dei faraglioni che comprendono la stratigrafia «sub bottom»; e la caratterizzazione dinamica dell'area oggetto degli interventi. Nel contempo; si faranno pure indagini biologiche subacquee concernenti la «caratterizzazione quali-quantitativa della fauna macrobentonica dell'area interessata dal posizionamento delle barriere soffolte a protezione dei faraglioni». Considerato che il Comune non è dotato di risorse umane e strumentali per eseguire tali operazioni di alta specializzazione, si è reso necessario il ricorso a ditte esterne, L'impegno economico è di 14.640 euro per le indagini geofisiche del fondale dei faraglioni, che sono state affidate alla ditta «Pro Geo geologia e geofisica» di Barletta. E' stata impegnata pure la somma di 11.340 euro per le operazioni relative alle indagini biologiche del fondale, e l'incarico dato a Giovanni Marano, docente di biologia marina presso l'università di Bari, già direttore del laboratorio di biologia marina di Bari. Con i prossimi lavori che interesseranno l'area dei due monoliti si arriva ad un'altra meta nella difesa costiera di Mattinata. Già nel 2001 il Comune incaricava il geologo e ingegnere Vincenzo Cotecchia della progettazione generale delle «opere di difesa costiera e di mitigazione e rimozione dello stato di rischio in area caratterizzata da dissesto idrogeologico». Con il primo stralcio di finanziamenti europei pari a 3 milioni di euro si realizzarono le opere nell'area portuale e lungo la spiaggia grande di Mattinata. Successivamente, nel 2007 , la Regione Puglia inseriva il finanziamento degli interventi delle opere di difesa costiera in località Mattinatella per un importo di 750 mila euro. Nel 2011 il Comune otteneva un ulteriore finanziamento per 3milioni di euro nell'ambito Cipe, e nel 2013 la giunta comunale mattinatese approvò il progetto per i lavori di difesa degli ulteriori tratti di costa mattinatese per l'importo complessivo di 3 milioni e 750 mila euro. Adesso, finalmente, i lavori interesseranno i faraglioni. L'aggiudicazione dell'appalto è stata data al consorzio stabile «Mare di levante» di Trani. Francesco Bisceglia