Il Gargano disse che

Gino Lisa/ Trovato il restante 5% sarà finanziato da Confartigianato


Gino Lisa/ Trovato il restante 5% sarà finanziato da Confartigianato StampaEmail 
 E' volontà immediata - ha fatto sapere il presidente Vincenzo Simeone - della Federazione PMI di Confartigianato a garantire il 5% degli investimenti privati occorrenti per rendere attuabile la decisione confermata dal presidente Emiliano, con riferimento alle nuove norme sugli aiuti di Stato per semplificare le regole sugli investimenti pubblici a favore degli aeroporti, annunciate dalla Commissione europea il 17 maggio. L'assessore Piemontese, che ha confermato il finanziamento per un’infrastruttura già inquadrata come prioritaria nella pianificazione e nella programmazione regionale, ha garantito che dal momento in cui il regolamento di modifica entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, la Regione Puglia ritirerà la cosiddetta pre-notifica a dimostrazione della ferma volontà di percorrere ogni strada per raggiungere lo scopo di allungare la pista del ‘Gino Lisa’. Il ritiro, ha sottolineato Piemontese, è diventato possibile perché le nuove norme, annunciate dalla Commissione europea il 17 maggio scorso, autorizzano gli Stati membri a effettuare investimenti pubblici negli aeroporti regionali senza previa approvazione della Commissione. Il nuovo Regolamento generale di esenzione per categoria, il cosiddetto GBER, conferma la posizione su cui gli uffici regionali e Aeroporti di Puglia stavano lavorando, evidenziando le caratteristiche di aree interne della provincia di Foggia come i Monti Dauni, il Gargano e le Isole Tremiti. Per completare il finanziamento sarà necessario che al 95% raggiunto dalla Regione Puglia, si aggiunga un 5% di investimento dato dai privati. Il Presidente Simeone e gli associati hanno subito garantito il loro impegno nell' investire il 5% per poter garantire le procedure d'inizio interventi necessari allo scalo cittadino.