Il Gargano disse che

Màngano ambasciatore della Tarantella nel Mondo festeggerà domenica 13 agosto in piazza Sant’Antonio alle ore 22,00


Màngano ambasciatore della Tarantella nel Mondo festeggerà domenica 13 agosto in piazza Sant’Antonio alle ore 22,00 i suoi 40 anni di carriera a…..passo di tarantella nella sua città adottiva e cioè Peschici con un grande concertone. StampaEmail 
  Sulla scena 16 musicisti e 8 danzatori per un totale di 24 artisti. L'artista celebra con quasi tre ore di spettacolo i quarant’anni a ....passo di tarantella.Afferma Mangano “ Ho accolto l’invito del Sindaco Franco Tavaglione a realizzare questo mio sogno di condividere con tutti voi ancora una volta tanta emozione”.Il suo nome infatti oggi appare inserito nei testi di numerosi studiosi della materia, e da anni è ormai rientrato a far parte di quella ristretta cerchia di studiosi della cultura popolare del centro-meridione.Ha portato con la sua associazione e compagnia di danza e musica popolare, La Bella Cumpagnie – Cultura Etnica Popolare Garganica – Danzanova Folk la cultura popolare centro meridionale in tutto il mondo, tanto da ottenere dalla Regione Puglia nell’anno 2000 il riconoscimento di Ambasciatore del Folk Pugliese nel Mondo. Israele, Stati Uniti, Canada, Grecia, Creta, Africa, Austria, Germania, Ungheria, Francia, Libano, Cecoslovacchia, Spagna, Belgio, Svizzera, Albania, Slovenia, Montenegro,Estonia,Lituania, Olanda, Inghilterra, oltre all’Italia, i Paesi in cui ha esportato con notevole successo il nostro Made in Italy.Numerosissime le apparizioni sui net-work nazionali ed internazionali, tra cui la RAI , la CNN e la BBC.Per circa 10 anni ha collaborato attivamente con RAI UNO, nella trasmissione UNO MATTINA, Utile e Futile, Geo, Bella Italia, Sereno Variabile, Domenica In, Mediaset ,Telenorba, nonché in vari documentari sul territorio . Oggi collabora con i grandi musicisti della world music tra cui Jack Tama, Tony Esposito, Beppe Barra, Goran Bregovic, Carlo Faiello, Caparezza,Radio Dervish, Noa, Ciccio Capasso, Lina Sastri, Eugenio Bennato, Nando Citarella, Carlo D’Angiò,Franco Battiato, e numerosissimi altri.Ottiene riconoscimenti dal Vaticano, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nonché dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Mangano e la sua orchestra fanno tappa a San Buono ( Chieti ) per la Festa Patronale alle ore 22,00 di Venerdi 11 Agosto.Il Tour del 2017 , lo spettacolo ” Zingari ...i nomadi della tarantella” di Michele Màngano in collaborazione con i migliori musicisti della musica popolare sud italia e con il corpo di ballo dei Danzanova diretti dalla M° Enza Di Bari. Acclamato nelle piu’ importanti manifestazioni di musica ethno/world nazionali e internazionali per l’energia dirompente del ritmo ossessivo dei tamburelli, Michele Màngano con la sua “Jam Session” trasmettono un entusiasmo contagioso che in ogni concerto coinvolge e trascina il pubblico in modo fantastico. La musica e la danza di Màngano è un mix tra la TARANTA più ossessiva, atmosfere celtiche e la grande andrenalina del Rock. Il ritmo ipnotico, l’incredibile virtuosismo vocale e strumentale ed il fascino scenico delle ballerine hanno creato uno standard assoluto di TARANTELLA & PIZZICA che rappresenta oggi la massima espressione del genere Taranta. L’esemble compie un vero e proprio viaggio nella danza che parte dalla tarantella classica del Gargano incentrata sul sonetto fino ad approdare al Salento con l’antico rito della taranta ed infine giungere al profondo sud, a quelle terre bagnate dal Mediterraneo, scrigno di infiniti tesori sommersi da pirati e corsari e complice della varietà etnica che traspare dai volti degli abitanti delle terre da esso bagnate, così differenti tra loro. Tradizioni che si intersecano e si riannodano al presente, che riaffiorano nei passi delle romantiche tarantelle, delle scatenate pizziche e delle danze del profondo sud, scandite dal ritmo ipnotico di tamburelli. E’ in questo concetto che si concretizzano lo spirito e il suono dell’ ensemble di Màngano. La cura dai mali del passato, quelli provocati dal morso velenoso della leggendaria taranta, i mali di una società stremata dalle difficoltà e dalla povertà che diviene oggi, similmente, una cura contro la frenesia e la piattezza della società moderna. Una cura dunque che ieri come oggi avviene a suon di pizzica pizzica, danza forte, calda e liberatoria.Oltre a condividere la loro matrice popolare, i componenti dell’ensemble sono forti di provenienze musicali singolarmente disparate, che spaziano dai repertori classico e contemporaneo, rock, antico, jazz, dance e etnico. Tutto ciò porta ad una riproposizione molto colorita del repertorio tradizionale del sud e ricca di sottigliezze ed energie sempre rinnovate, sebbene scaturite da esecuzioni molto spontanee, liberatorie appunto e, in ogni caso, festose.Sul palco l’ensemble di Màngano rivelano il loro carattere: musica dal ritmo forte, quasi violento, del tamburello, intrecci e cascate di note della fisarmonica , il vibrato delle armoniche melodie del violino, la certezza della granitica chitarra, e di altri strumenti. Zingari ..i nomadi della tarantella di Mangano risultano l’unione di tutto ciò che la musica popolare richiede per concretizzare al massimo la sua espressività, carica di un passato (e talvolta anche di un presente) difficile. Caratteristiche e qualità che, nello sfrenato divertimento di musicisti, ballerini e appassionati che numerosi partecipano ai loro spettacoli, vengono recepite come una vera “altra cura.Dopo l’11 agosto a San Buono (Chieti ) poi seguirà il concerto a Peschici 13 agosto, 18 agosto “al Parco di Vico del Gargano “ il 22 al Chiostro di Santa Chiara Foggia poi il tour seguirà Calabria – Basilicata e il 10 e l’11 settembre a Genova. Marangelli Sabrina