Il Gargano disse che

D'vè!!! Non si chiù V'st'sën?! (18)


D'vè!!! Non si chiù V'st'sën?! (18) Stampa Email
Riscopriamo le nostre origini con il dialetto!!!Oggi abbiamo deciso di proporvi dei nuovi-antichi termini viestani, facciamoli rinascere insieme.· Kal’kàss: scoppio di mortaretto. E.< gr. colafos schiaffo, il cui rumore è associato a quello dello sparo. Ovvero < it. calcare, calcato nel senso di pigiato, pressato riferito alla polvere da sparo che viene “calcata”, pigiata nella confezione del mortaretto o direttamente pressata nei cannoncini, per renderla efficace allo scoppio.· Kal’tër: caldaia, pentola per riscaldare l’acqua o tenerla tiepida. E. < sp. caldera. It. raro caldara.· Kal’zòn: pantalone; dim. kal’zètt è la calza corta che arriva poco sopra il collo del piede. E. < it. calza che nel Medioevo veniva indossata come un moderno collant, così da costituire il prototipo del pantalone.· Kal’zunètt: mutande. E. dim. di *kal’zòn, lett. “calzonetto”, piccolo pantalone. *Kal’zòn.· Kambanër: interiora costituite dalla trachea con i polmoni. E. la voce dialettale appare costituita ad imitazione dell’it. campana. Infatti il gruppo di organi in parola, una volta estratto, assomiglia vagamente ad una campana. Dialetti garganici: dizionario etimologico di voci proprie del dialetto viestano di Marco Della Malva e dei fratelli Franco e Vincenzo Lopriore(Ed. Libreria Gogliardica Trieste) Alessia Campaniello