Ambiente: la Puglia verso una nuova legge sulle emissioni odorigene
Stampa Email La Regione Puglia sta per dotarsi di una nuova legge sulle emissioni odorigene. Un primo passo in tal senso e' stato compiuto dalla Commissione Ambiente del Consiglio regionale pugliese che ha oggi approvato a maggioranza un disegno di legge in materia. Con il ddl il governo regionale - e' emerso nei lavori dell'organismo consiliare - ha inteso varare una nuova disciplina in materia di emisaìoni odorigene abrogando la legge deU997 e le successive leggi che sono intervenute per emendarla nel 2007 e nel 2015). Sulla nuova disciplina in materia di emissioni odorigene si sono astenute in Commissione le opposizioni del MovìentoS Stelle, di Forza Italia e Direzionè Italia. I limiti delle emissioni sono contenuti in un allegato tecnico che e' parte integrante del testo di legge, diretto a evitare, pervenire e ridurre l'impatto olfattivo derivante dalle attività antropiche. Con la nuova normativa l'Arpa Puglia fornirà supporto tecnico alla Pubblica amministrazione chiamata a valutare la documentazione relativa alle sorgenti odorigene significative ed alla loro caratterizzazione, sulla base della documentazione presentata dal gestore o dal proponente dell'impianto. Autorità pubblica che dovrà anche verificare l'adeguatezza degli accorgimenti di contenimento delle emissioni ed individuare i valori limite di emissione che devono essere rispettati al fine di contenere l'impatto olfattivo. Collegato al ddl c'e' anche il differimento delle disposizioni transitorie e finali dèlla legge regionale; così come modificata nel 2015, quanto al termine di adeguamento alle disposizioni