Il Gargano disse che

Bit 2018 – Vieste, presentati gli itinerari per uno «Slow Travel»


Bit 2018 – Vieste, presentati gli itinerari per uno «Slow Travel» StampaEmail 
  Consentirsi il privilegio della lentezza in un mondo dove tutti sembrano costretti a correre. L’idea che bisogna rallentare, prendere la vita con più calma per goderne ogni minuto, è un atteggiamento sempre più in voga anche tra i turisti. E’ stato questo il tema della conferenza (“Vieste, il privilegio del viaggiare lento”) svoltasi alla BIT di Milano lo scorso 12 febbraio (all’interno degli spazi della Regione Puglia predisposti dall’Agenzia Pugliapromozione), un evento promossa dal Comune di Vieste, rappresentato dal sindaco Giuseppe Nobiletti, dall’assessore al Turismo Rossella Falcone e da quello allo Sport Dario Carlino. Significativa la presenza, oltre che del Comune di Monte Sant’Angelo, del Comune di Gallipoli, a testimonianza di una sorta di matrimonio fra Gargano e Salento. Per la Regione Puglia erano presenti Raffaele Piemontese, assessore regionale allo Sport, e Loredana Capone, assessore regionale al Turismo. Il viaggiare lento («Slow Travel») è un nuovo modo di fare vacanza per conoscere davvero un luogo, la sua popolazione, la sua cultura e la sua storia. Viaggiare con lentezza è cambiare lo spirito con cui si affronta il viaggio stesso. Il Gargano, territorio ricco di natura, cultura e tradizioni, lo si gode al meglio proprio secondo questa prospettiva più intima, più a misura personale. Questa impostazione della vacanza la si può apprezzare ancor di più a Vieste che si configura perciò non solo come la classica meta del turismo balneare ma anche come un luogo affascinante di cui scoprirne la vita, assaporarne i paesaggi, godere della tradizioni e della cultura. Vieste è una meta a misura d’uomo che consente al turista «slow» di guardarsi attorno, respirare la vita dei luoghi e delle persone con cui entra in contatto durante il suo cammino. E’ un luogo in cui ci si può costruire una vacanza su misura, con i propri ritmi, secondo le proprie esigenze, seguendo itinerari tra i «"Borghi del Gargano Nord», «Tra fede e natura», nel «Gargano vista mare» e, in generale, con un «Gargano slow». Non mancheranno comunque i grandi eventi sportivi emozionanti: le imprese dei partecipanti alla «Vieste Running Night»; le acrobazie delle moto d’acqua dell’«Aquabike World Championship Gran Prix of Italy» nella tappa di Vieste (e di Gallipoli); gli appassionanti confronti del «Mundial Summer Beach Soccer» sulle spiagge di Vieste. Si potrà godere al meglio Vieste anche attraverso: la musica folk tradizionale della «Serenata della Tarantella»; i dibattiti culturali degli «Apertivi Letterari» accompagnati dalle note negli incontri di «Musica Civica» con scrittori, opinionisti; le visite guidate per tutta l’estate al Castel lofedericiano, alla necropoli della Salata ed ai resti delle ville romane; le esperienze di pesca (anche in notturna) sui trabucchi, i giganti di legno del Gargano. E tanto altro. L’obiettivo è creare un’accoglienza che, da un parte sia più attenta ai gusti/sensibilità/passioni dei nuovi vacanzieri, e dall’altra riesca ad esaltare le qualità ambientali/culturali/etniche dei territori. E’ un Gargano multiforme, in cui ognuno potrà trovare il proprio spazio per rilassarsi, per fare attività sportiva o per apprezzarne cultura ed antiche tradizioni.