Il Gargano disse che

Vieste continua ad essere presente sui media nazionali, se non come paese, questa volta con una encomiabile figlia...


Vieste continua ad essere presente sui media nazionali, se non come paese, questa volta con una encomiabile figlia, Gaia Petrone. StampaEmail 
 Giovedì 1 marzo su Rai 5 alle 21,14 da Napoli, sarà trasmesso l’Otello di Gioacchino Rossini che vede nella parte di Emilia la nostra Gaia Petrone. Il dramma in tre atti si avvale della regia di Amos Gitai e dell’orchestra e coro del Teatro San Carlo di Napoli, mentre la regia televisiva è stata affidata a Tiziano Mancini.Finalmente chi non ha potuto seguire Gaia nelle sue tournée e chi l’ha persa nell’ultima apparizione a Vieste, potrà apprezzare comodamente dal salotto di casa il dramma in musica di Rossini.Gaia Petrone si è diplomata presso il prestigioso Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, approfondendo poi lo studio della musica barocca presso il Royal Conservatoire de L’Aia. Vincitrice del VII Concorso Internazionale di Musica Antica “F. Provenzale” di Napoli e del XII Concorso operistico Internazionale “V. Gentile”. La sua carriera professionale inizia ancora studentessa con il debutto nel ruolo di Apollonia ne La Canterina di Haydn al Festival dell'Intermezzo e dell'Opera buffa.La sua discografia include le registrazione live de Il mondo della luna di Haydn, e de Il novello Giasone di Cavalli/Stradella, incise per Bongiovanni, di Simon Boccanegra di Verdi con i Wiener Symphoniker sotto la direzione di Massimo Zanetti per la Decca, e la trascrizione per pianoforte di Czerny del Requiem di Mozart per Naxos.Nella stagione 2016-2017 torna a cantare Emilia nell’Otello di Rossini per l’apertura di stagione del Teatro San Carlo di Napoli, sotto la direzione di Gabriele Ferro e la regia di Amos Gitai, che proprio giovedì 1 marzo avremo modo di vedere su Rai 5 alle 21,14. Gaetano Simone