Il Gargano disse che

Lo strano caso del Venezuelano innamorato del Gargano


 Lo strano caso del Venezuelano innamorato del Gargano
Lo strano caso del Venezuelano innamorato del Gargano (FONTE IMAGE - TESTO: http://www.typigo.com/profumo-e-tradizione-del-gargano-raccontati-da-michele/)  Di:Redazione Le mani, lo sguardo, la profondità della voce sono quelle di un vecchio saggio ma lui è ancora giovane nel corpo. Si vede che la vita lo ha fatto crescere molto in fretta. Si vede che l’ha messo di fronte ad un compromesso di quelli tosti: “io ti passo cervello e coraggio, ma dovrai imparare a miscelarli bene, o saranno guai.” Signore e signori, questo il breve ritratto fisiognomico di Michele Impagliatelli, il mito tra i macellai di San Giovanni Rotondo, ri-scopritore delle antiche tipicità garganiche nonostante i documenti attestino la sua nascita in Venezuela. Amante della tradizione ma anche sperimentalista come solo gli animi incontentabili ed indomabili sanno essere. E’ nel suo regno che lo trovo, circondato da capocolli e ventresca. Pur essendo al chiuso, mi pare di respirare la montagna avvicinandomi al filone garganico o alla musciscka, l’antico cibo dei pastori, strisce di carne essiccata da sgranocchiare o mantenere tra le labbra, a mo’ di pipa, durante l’estenuante transumanza. Quando non è in macelleria è intento nello scandaglio di qualche caverna. Nulla di particolare per chi ha la speleologia (e l’avventura) nel sangue. Domanda: Ciao Michele è sempre un piacere venire a trovarti. Sai che approfitto di ogni viaggio religioso di nonna o di mamma per passare da te. Sei la mia tappa laica obbligatoria a San Giovanni Rotondo. Tu, anni e anni fa, mi hai mostrato la musciscka, gli straccetti di carne essiccata cosparsa di odori garganici. Un qualcosa di così antico, così tipico da diventare rivoluzionario ed introvabile in una grande città come Bari nel 2018. Eppure non sei nemmeno italiano… sei un Cristoforo Colombo all’incontrario: cerchi la sfida, l’avventura qui in Italia. Sia in ciò che fai che nei tuoi passatempi. Risposta: Come sai sono nato nell’entroterra del Venezuela ad Alta Gracia de Oritoco e lo spirito d’avventura è da sempre la mia passione. Esploravo le foreste e il territorio del Guarico con mio padre per rintracciare aziende di allevamento. Poi, in Italia, ho continuato a perlustrare il territorio del Gargano, al quale mi legano i mie antenati, per scovare sia nuovi allevamenti che… nuove grotte, appagando così il mio grande amore per la speleologia. fonte, articolo integrale www.typigo.com