Il Gargano disse che

Vieste, muove i primi passi la costituenda sezione di Vieste di "ITALIA NOSTRA".


Vieste, muove i primi passi la costituenda sezione di Vieste di "ITALIA NOSTRA". Stampa Email
Per volontà di un gruppo di cittadini, particolarmente sensibili ed attenti agli aspetti ambientali e naturalistici del territorio, è stato avviato l’iter volto alla costituzione a Vieste di una sezione dell’Associazione culturale e ambientalista Italia Nostra. In attesa dell’autorizzazione degli organi regionali e nazionali dell’Associazione, i neo-iscritti, affiancati dalla collaboratrice territoriale, Pina Cutolo e dal Presidente della sezione di Foggia di Italia Nostra l' arch. Giovanni Passiante, si sono riuniti per confrontarsi sul programma da mettere in campo, sulla scorta dei valori e dei temi che Italia Nostra, decana tra le associazioni ambientaliste, propugna da oltre 60 anni.La costituenda Associazione si propone lo scopo di svolgere attività finalizzate alla salvaguardia del territorio ed al miglioramento delle condizioni dell’ambiente, nonché all’accorta utilizzazione delle risorse naturali. Si prefigge, inoltre, di tutelare e valorizzare il patrimonio culturale, paesaggistico e i beni pubblici inutilizzati.Di certo, questo nuovo raggruppamento vuole essere un saldo presidio di un territorio unico, ma fragile per i pericoli che corrono le straordinarie testimonianze artistiche, naturali e antropologiche che lo connotano, evitando di essere percepita come, purtroppo, spesso accade, impedimento allo sviluppo e alla fruizione del territorio. Vuole essere, inoltre, una entità propositiva che svolgerà la sua attività in senso costruttivo ed equilibrato, interagendo positivamente con le Istituzioni, le altre associazioni e la società civile tutta, nell’interesse dell’ecosistema e quindi della salute e della qualità della vita di tutti i cittadini. Troppo spesso l’ambiente in cui viviamo viene dato per scontato, col rischio di sottovalutare gli innumerevoli attacchi quotidianamente sferrati dall’attività dell’uomo a danno della natura e del territorio, come anche del patrimonio storico ed artistico della Nazione.Dovremmo, anche sotto la minaccia dei cambiamenti climatici e del crescente degrado dei luoghi della bellezza e della cultura, imparare a considerare le ricchezze naturali e i beni culturali come valori da tutelare e valorizzare, e non semplicemente come risorse da sfruttare.Sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni tutte, verso queste delicate ed importanti tematiche, con la convinzione che lo sviluppo economico e sociale di una comunità passi attraverso la valorizzazione del territorio e non tramite il suo sistematico e distruttivo sfruttamento, è compito di tutta la comunità, ma quando questa si mostra inerte o distratta, tocca a chi ha acquisito una più solida consapevolezza ambientale stimolare e orientare verso un approccio più idoneo al territorio, con tutte le sue preziose testimonianze.Siamo sicuri che troveremo (e garantiremo a nostra volta) la fattiva collaborazione di tutte le realtà già attive nell’ambito del volontariato, consapevoli della reciproca comunanza di intenti, spinti dal desiderio di fare insieme “qualcosa di utile”. Arch. Pasquale Del GiudiceRappresentante gruppo neo-iscritti di Vieste