Il Gargano disse che

LA CITTA’ VISIBILE: l’odonomastica di Vieste, dall’Era Antica ad Epoca Contemporanea di MATTEO SIENA


LA CITTA’ VISIBILE: l’odonomastica di Vieste, dall’Era Antica ad Epoca Contemporanea di MATTEO SIENA Stampa Email
Via Barbacane Il Barbacane è un termine militare e sta ad indicare quel tipo di torre a base semicircolare o quadrata, terminante a scarpata, che si intramezzava lungo le mura di cinta, ad ogni 50 passi, per dar maggior consistenza alle mura stesse e che costituiva contemporaneamente un ottimo bastione di difesa. Dei dieci barbacani originari ne restano solo cinque: uno nei pressi del castello, a sinistra nella parte terminale di viale Federico li, detto La Turritta, uno verso la metà della via omonima, ma visibile da via Sante Nobile, un altro, a destra, all’imbocco di piazza della Libertà, come si è già detto, un altro, a base quadrangolare, allo spigolo dall’ex pescheria (oggi Ufficio di Informazione sul Turismo) prima di accedere alla Rotonda, e l’ultimo sulla scogliera, all’imbocco di via S. Francesco. Di altri due barbacani si notano sole pochi ruderi, noti come mezze lune e si trovano il primo quasi alla metà di via Pola e l’altra sulla Ripa, vicino all’ex convento di S. Francesco, prima di imboccare la scalinata che scende verso il trabucco, mentre non si hanno più tracce del bastione di sinistra della Porta di Basso, dei due bastioni posti a difesa della Porta d Sopra o di Suso o d'Alt e della torre della Pulciara, che doveva trovarsi nei press di piazzetta Petrone.. LA CITTA’ VISIBILEL’Odonomastica di Vieste, dall’Era Antica ad Epoca ContemporaneaMATTEO SIENA