Il Gargano disse che

Un manuale per la tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti


Un manuale per la tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti Stampa Email
“Oggi presentiamo un pic­colo manuale molto importante per la tutela dei diritti dei bam­bini e degli adolescenti, vitti­me di violenze, abusi, maltrat­tamenti”. Lo ha sottolineato il presidente della Regione Pu­glia, Michele Emiliano, in oc­casione della presentazione di ‘Ascoltare il trauma. Indicazio­ni operative sull’ascolto dei mi­norenni in ambito giudiziario’, il manuale che nasce dal proto­collo operativo siglato nel 2013 e rinnovato nel 2017, dall’a­zienda ospedaliera Policlini­co ‘Giovanni XXIII’ e la Procu­ra ordinaria e minorile di Bari. Sono intervenuti, tra gli altri, la responsabile dell’unita’ di Psi­cologia dell’ospedale Giovanni XXIII di Bari e di Giada (Grup­po interdisciplinare assistenza donne e bambini abusati), Ma­ria Grazia Foschino, e il procu­ratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bari, Ferruccio De Salvatore. Il protocollo permette a psicologi e polizia giudiziaria di lavora­re insieme e raccogliere le in­formazioni dai minorenni coin­volti in esperienze di abuso e di maltrattamento, salvaguardan­do anche i loro diritti nel cor­so di procedimenti giudiziari. L’iniziativa al momento e’ sta­ta condivisa dalle Asl di Taran­to e Lecce, mentre la Asl Bat e la Asl Foggia provvederanno in tempi brevi a siglare i loro pro­tocolli. In questo modo, e’ sta­to sottolineato, la Regione Pu­glia sarà la prima ad avere una prassi condivisa e ad as­sicurare omogeneità’ di tratta­mento a tutti i bambini. Nel cor­so degli anni sono stati ascolta­ti 299 minori nell’ambito di di­verse ipotesi di reato, preva­lentemente di natura sessua­le (49%). Nell’otto per cento dei casi il momento dell’ascolto ha rappresentato una prima por­ta di accesso per la presa in ca­rico da parte di Giada. Tra le altre ipotesi di reato anche la violenza sessuale online (20%), la violenza multipla (12%) e il maltrattamento fisico (13%). “Il protocollo - ha aggiunto Emiliano - consente l’audizione protetta dei bambini e l’ascol­to immediato, sempre alla pre­senza di operatori specializza­ti in psicologia”. “L’audizione di un minore maltrattato o abusa­to e’ una cosa molto delicata - ha rilevato - e già’ in passato, da sindaco di Bari, insieme con le associazioni e con le struttu­re sanitarie, abbiamo costruito percorsi simili sia per i bambini che per le donne”. “Tutto que­sto - per Emiliano - oggi si spo­sa con le nuove regole di proce­dura penale, molto più attente alle ragioni dell’ascolto dei mi­nori, che a mio avviso costitu­iscono un passaggio di civiltà’ fondamentale, ma che per esse­re efficaci devono essere gesti­te in sinergia”. “Come pubblica amministrazione - ha conclu­so - abbiamo avviato collaborazioni interessanti con le au­torità’ giudiziarie e, grazie ad un filo di fiducia reciproca, si sono avviate quelle procedure coordinate che noi consideria­mo un grande patrimonio della Regione Puglia che vanno cu­stodite con estrema delicatez­za”. “Il fenomeno delle violen­ze sui minori e degli abusi an­che sessuali sui minori - ha detto De Salvatore - e’ un fenome­no estremamente preoccupan­te, che riguarda anche il nostro territorio”. “Con questo proto­collo, dal quale scaturisce una stretta collaborazione con l’a­zienda sanitaria - ha concluso - noi crediamo di aiutare il mino­re a prevenire la vittimizzazione secondaria, ma soprattutto a rendere delle dichiarazioni che siano adeguatamente valu­tabili da esperti di alto profilo”.