Il Gargano disse che

Amore : da Platone a Facebook! Amore, Platone e Facebook. Tre termini cosi diversi tra loro ma così simili


Amore : da Platone a Facebook! Amore, Platone e Facebook. Tre termini cosi diversi tra loro ma così simili, accomunati da un unico comune denominatore : I NOSTRI Tempi 
https://antoniolauriolamanfredonia.wordpress.com/“Un tempo gli uomini erano esseri perfetti, non mancavano di nulla e non v’era la distinzione tra uomini e donne. Ma Zeus, invidioso di tale perfezione, li spaccò in due: da allora ognuno di noi è in perenne ricerca della propria metà, trovando la quale torna all’antica perfezione…”Amore, Platone e Facebook. Tre termini cosi diversi tra loro ma così simili, accomunati da un unico comune denominatore : I NOSTRI Tempi.Noi esseri umani nasciamo con un innato senso di amore. Conosciamo questo sentimento fin dall infanzia, iniziamo amando i nostri genitori, i nostri nonni, i nostri amici, il nostro cane, la nostra squadra di calcio, i nostri figli. Da quando ci svegliamo fino a quando andiamo a dormire almeno una volta proviamo questo sentimento che ci sconvolge, che ci travolge. Ma tra tutti quello che maggiormente sconvolge è l amore verso una persona Dell altro sesso. Amare una persona significa fare qualsiasi cosa per essa. Platone nel suo simposio spiegava esattamente tutto questo. Raccontava di come Zeus avesse sconvolto il modo di vivere Dell’ uomo. L’uomo sarebbe stato alla perenne ricerca della sua meta’ senza in realtà riuscire a trovare realmente quella esatta per lui. Ma come è cambiato questo sentimento, questo modo di vivere l ‘amore? Per due persone che si amano ci sono delle cose bellissime da poter fare insieme come poter stare su una spiaggia persi nei loro sogni a guardare le stelle, ascoltare una canzone sentimentale insieme, guardare tutto il mondo che ci circonda insomma con gli occhi Dell amore. Ma nel 2004 circa succede un qualcosa che sconvolgerà per sempre la storia dell ‘essere umano, qualcosa che per sempre avrebbe modificato il modo di vivere, pensare ma sopratutto di amare. Nel 2004 inizia a diffondersi Internet in modo massiccio e con Facebook e Whatsapp arriva un qualcosa che Distrugge ogni tipo di sentimento. Ormai la gente ha smesso di comunicare, per strada si vede gente di ogni genere, ogni età, con uno smartphone pronti ad immortalare quasi quasi anche quando si va in bagno, attenti all’ultima notifica, l’ ultimo Stato, l’ultima storia di Instagram. Prima ho usato un termine forte : Facebook ha distrutto L’AMORE. Non si ama più ormai si comunica con i cellulari, l amore verso una persona i sentimenti rimangono impressi solo su uno schermo. Coppie che semmai non si parlano neanche pronte a farsi selfie in ogni modo, in ogni occasione, perché ormai l’apparire è più importante dell’essere. Dove sono finite le storie d’amore romantiche di una volta, dove è finito il dirsi Ti amo guardandosi negli occhi? Mi viene in mente un episodio. Sera d’estate, una coppia di ragazzi circa 20 anni, porto turistico di Manfredonia, cielo e stelle meravigliosa passo e cosa stanno facendo? Ognuno sul proprio smartphone a guardare Facebook senza rivolgersi neanche una parola. Ma scherziamo? Anche la musica è cambiata siamo passati da Piccolo grande amore ad Amore a prima insta. Siamo passati dal raccontare l’ amore nelle canzoni a parlare di Instagram. Non si scrive più ormai. Ricordo quando ero ragazzo non c era niente di più bello che scrivere una lettera ad una ragazza per corteggiarla. Vorrei per un attimo si tornasse indietro per far riprovare negli esseri umani la sensazione di amare davvero e non dietro uno schermo. Non c è sentimento più bello, pulito e meraviglioso dell’amore. Non ce lo togliete. Platone diceva che ognuno di noi va alla ricerca della sua metà, ma la propria metà va cercata nel mondo reale non all’interno di un motore di ricerca di un freddo schermo. Per un secondo chiudete gli occhi e immaginate….. PERCHÉ INTERNET CI HA TOLTO ANCHE QUELLO!!!!fonte antoniolauriolamanfredonia.wordpress.com  Di:Redazione