Il Gargano disse che

Le Giornate della Bellezza a San Giovanni Rotondo, la Regione Puglia sul Gargano


Le Giornate della Bellezza a San Giovanni Rotondo, la Regione Puglia sul Gargano StampaEmail 
 Dopo Bari, Ruvo di Puglia e Foggia, il tour della Bellezza ha fatto registrare la quarta tappa in quel di San Giovanni Rotondo. Il coinvolgente “Giro della Puglia”, proposto dall’assessorato regionale all’Urbanistica per presentare la “Legge sulla Bellezza”, prosegue dunque con assoluta regolarità. Il focus è sempre la discussione del testo della proposta della nuova disciplina. Ancora una volta la sede della convention è un luogo straordinario: il Centro di Spiritualità Padre Pio. Anche a San Giovanni Rotondo è diventato dunque focale lo spirito della condivisione, delle parole spese nel segno e nello spirito del confronto, della partecipazione, delle proposte, delle idee, delle suggestioni. E delle visioni, portate dal basso, in un processo partecipativo con la gente. Quella stessa gente che si vuole trasformare in un “Esercito della Bellezza”, come illustrato da Nicola Genco, l’artista putignanese autore dell’opera adottata come grafica per il Tour. Anche nell’appuntamento del Tour nella terra di San Pio, sul disegno di legge promosso dall’assessore regionale Alfonsino Pisicchio è stato ribadito uno dei concetti fondamentali: la proposta della nuova disciplina urbanistica non prevede consumo di suolo. È una normativa che non parla di superfici e di volumetrie, ma che, in un procedimento di tipo bottom-up, rimette al centro i bisogni dell’uomo e del suo vivere. La proposta di legge è composta da sei titoli e ventitrè articoli. Il preambolo riporta parole superbe, scritte dal giornalista Peppino Impastato, martire della mafia. Il Manifesto, elaborato dalla prof.ssa Laura Marchetti con la collaborazione dell’ing. Vito Labarile, quale sintesi dei contributi dei partecipanti al tavolo scientifico, contiene valori precisi e di riferimento, spiegando i principi informativi e cardine della riforma. La legge è stata elaborata nei mesi scorsi da un apposito comitato tecnico-scientifico che ha lavorato e che continua a collaborare incessantemente e a titolo gratuito.