Vola Gino Lisa: “ora niente scherzi lo scalo dauno va rilanciato sul serio”
Stampa Email Questo pomeriggio alle ore 16.30 nella sala auditorium della Camera di Commercio il comitato Vola Gino Lisa presenta la sua proposta di piano industriale in vista della presentazione del piano industriale ufficiale di tutti gli scali pugliesi che farà Aeroporti di Puglia il prossimo 27 marzo. L’idea che illustrerà Vola Gino Lisa è finalizzata alla «riattivazione dei voli civili e commerciali presso lo scalo di Capitanata in prospettiva dell’allungamento della pista di volo». L’invito del comitato «è rivolto alle forze politiche, istituzionali, economiche e sindacali del territorio». Vola Gino Lisa sollecita infatti un «impegno corale affinché ci si impegni tutti perchè il Gino Lisa faccia parte del piano industriale “vero” di Adp». Il comitato in difesa dello scalo di viale degli Aviatori paventa, infatti, il sospetto di «oscuri tranelli o contentini politici» del gestore aeroportuale ed evidentemente della Regione in danno della ripartenza dello scalo dauno. Una eventualità comunque soltanto ipotizzata da Vola Gino Lisa, in base a elementi che potrebbero essere rivelati durante la conferenza stampa odierna. Ma che risente delle tensioni accumulate in anni in cui il progetto di riattivazione dei voli al Gino Lisa è apparso ima chimera ai foggiani, dopo le tre illusorie annate dei voli Myair-Darwin (2009-2011) quando sullo scalo furono programmati in forza di incentivi comunitari (6 milioni di euro l’anno) gli ultimi collegamenti di linea con MilanoMalpensa, Palermo, Torino, Roma. L’evento è dedicato alla memoria dell’ex vicepresidente di Vola Gino Lisa, Marialuisa D’Ippolito, scomparsa il mese scorso e dell’ingegner Antonio Bruno, progettista dell’allungamento pista ed ex responsabile unico di procedimento dei lavori per lo scalo dauno, scomparso il 28 dicembre scorso.