Peschici/ In vista della stagione turistica il sindaco scrive ai commercianti: “Voi il biglietto da visita della città”
StampaEmail A Peschici le imminenti festività pasquali “aprono” di fatto la stagione estiva. Per l’occasione, il sindaco Franco Tavaglione ha inviato una missiva di augurio agli operatori del settore, stavolta accompagnandola con una copia dell’attestato di riconoscimento ricevuto qualche mese fa a Roma e curato dall’Osservatorio delle eccellenze italiane, che ha inserito il Comune di Peschici tra le 100 mete d’Italia. La motivazione? “Aver incoraggiato l’attività sportiva e artistica del territorio”. «Carissimi - è l’incipit della lettera - in occasione dell’approssimarsi della nuova stagione estiva scrivo a voi che operate nel settore turistico-ricettiyo in quanto siete fondamentali per l’economia del nostro paese. Infatti, siete sicuramente i primi che accolgono il turista- visitatore del nostro territorio. Rappresentate in qualche modo “il nostro biglietto da visita” e ritengo giusto donarvi copia dell’attestato di riconoscimento con il quale il Comune di Peschici è stato inserito tra le 100 Mete d’Italia. Per il Comune di Peschici significa aver saputo raccontare, attraverso un linguaggio collettivo e autentico, la promozione di azioni virtuose per il bene comune e contribuito, quindi, ad una sana crescita economica e sociale del nostro paese e delle future generazioni. Investire nella promozione e nella cultura passa anche attraverso questi piccoli e significativi gesti che coinvolgono e responsabilizzano tutto un territorio. Infatti solo con la collaborazione di tutti possiamo raggiungere importanti successi. Peschici ha intrapreso un nuovo e promettente cammino nella promozione turistico - ricettiva verso un pubblico sempre più vasto. Alle varie iniziative si aggiungono i traguardi fin qui raggiunti. Gli operatori turistici, i ristoratori e tutti i commercianti, al pari di altre figure che operano nel settore del turismo, sono per Peschici gli ambasciatori in loco dei nostri usi, costumi, storia e tradizione. A tutti - è la conclusione - un sincero grazie per aver contribuito a rendere possibile questo ambito traguardo e buona stagione estiva 2019». Francesco Trotta