Il Gargano disse che

Vico/ Lo “SCHOPP” accompagna i riti della SETTIMANA SANTA


Vico/ Lo “SCHOPP” accompagna i riti della SETTIMANA SANTA StampaEmail 
  Una Settimana Santa intensa, com­movente, ricca di storia, partecipazio­ne e suggestioni: è questa la Settima­na Santa di Vico del Gargano. Il pro­gramma civile e religioso che vede in­sieme Amministrazione comunale, Parrocchie e Confraternite di Vico del Gargano. Oggi si celebrerà il Mercoledì Santo: dalle ore 20, nelle Chiese di San Nicola, San Giuseppe e del Carmine si celebrerà l'Ufficio delle Tenebre. Il Giovedì Santo, che quest'anno cade il 18 aprile, è forse la giornata che più delle altre distingue ed esprime le peculiari­tà della Settimana Santa víchese: alle ore 17, in tutte le chiese, si celebrerà la Santa Messa In Coena Domini; alle ore 21, nella Chiesa Madre, il momento di profondo raccoglimento per il "Pianto della Madonna"; dalle ore 21.30, l'Uffi­cio delle Tenebre cantato dalle voci delle Confraternite e lo "schopp" finale. A seguire, i "Sepolcri" nelle 11 chiese. Cos'è lo "schopp"? E' quanto accade al termine delle lodi, quando i fedeli bat­tono i piedi e agitano le "racanelle", raganella in italiano, uno strumento in le­gno che produce suoni brevi e secchi attraverso la rotazione di una lamina su una ruota dentellata. Le racanelle e il rumore dei piedi che battono a terra cercano di riprodurre il rombo del ter­remoto che accompagnò la morte di Gesù Cristo.