Il Gargano disse che

Foggia/ Pista aeroporto, lavori fermi. Vola Gino Lisa: “Che accade?”. Dopo la cerimonia di posa della prima pietra il 12


Foggia/ Pista aeroporto, lavori fermi. Vola Gino Lisa: “Che accade?”. Dopo la cerimonia di posa della prima pietra il 12 aprile, il comitato chiama la Regione.   Stampa Email  
  Dodici aprile 2019: posa della prima pietra. E adesso? La do­manda se la pone il comitato Vola Gino Lisa, un mese dopo la ce­rimonia d’inizio lavori per l’al­lungamento della pista dell’aero­porto di viale degli Aviatori. I lavori veri e proprio in realtà non sono ancora cominciati, quando questo avverrà non è ancora dato saperlo. «Sappiamo bene - l’av­vertenza del comitato - che sus­sistono diversi passaggi ancora da espletare, in primis la definizione degli espropri dei terreni diret­tamente interessati dall’allunga­mento. Ma vorremmo sapere da chi di dovere a che punto siamo?». Per questo Vola Gino Lisa non esita a definire il vuoto d’iniziative come l’«ennesimo blocco di informazioni, pur comprendendo che le attenzioni politiche sono rivolte alla prossima campagna elettorale». «Ci siamo tutti com­mossi - ricorda il presidente Mau­rizio Gargiulo - il 12 aprile nel vedere tanto entusiasmo da parte del presidente Emiliano, dell’as­sessore Piemontese e del neo candidato Sindaco Cavaliere. Ora però all’entusiasmo di quel giorno gra­diremmo, almeno noi del Comi­tato, che seguissero ulteriori e con­creti sviluppi. Facendo un breve calcolo mancano, in fondo, solo 274 giorni alla consegna finale da parte dell’impresa incaricata (De Beilis: ndr). Cogliamo, inoltre, l’occasione - suggerisce ancora Vola Gino Lisa - per ricordare, sempre a chi di competenza, che andrebbero ri­mossi i noti ostacoli presenti in zona piano di rischio, ricordiamo preclusa ad ogni costruzione. In merito sarebbe, altresì, interessan­te comprendere perché non vi sono aggiornamenti su ordinanze di de­molizione di competenza ammi­nistrativa. Questo “appello” lo estendiamo direttamente al Sin­daco Landella, candidato anche alle prossime elezioni. Parliamo di strutture già segnalate di recente e di storiche criticità che allo stato potrebbero pregiudicare anche l’effettiva disponibilità dell’intera pista che dista dai manufatti abu­sivi 114 metri, secondo i nostri calcoli, quando questa sarà allun­gata». Il comitato preannunciamo, inoltre, l’intenzione di convocare «un incontro con le forze eco­nomiche, sociali ed istituzionali del territorio e non, al fine di coordinare insieme un piano stra­tegico 2020-2029 anche per il Gino Lisa, vista l’attuale carenza di Ae­roporti di Puglia spa che, alla luce del compimento dei lavori di al­lungamento e di adeguamento, chiaramente potrebbe offrire un interessante spazio di riferimento per il turismo regionale, come da noi già divulgato con il nostro primo piano strategico».