Il Gargano disse che

Foggia/ Il nuovo questore, Paolo Sirna, si presenta: «Diffondere fiducia e sicurezza»


Foggia/ Il nuovo questore, Paolo Sirna, si presenta: «Diffondere fiducia e sicurezza»   Stampa Email  
  «Faremo il possibile affinché tutti i cittadini abbiano una maggiore percezione di sicurezza, possano fidarsi delle Istituzioni e da ciò possa nascere un clima di maggiore giustizia e pace sociale». Sono le prime dichiarazioni del nuovo questore di Foggia, Paolo Sirna, che si è insediato nel capoluogo dauno lunedì scorso. Parlando alla stampa del fenomeno mafioso presente nella provincia di Foggia, il neo questore ha precisato che: «Spesso le mafie si allineano in un clima di criminalità diffusa e possono diffondersi molto meglio in una condizione di disagio sociale, terreno fertile da cui attingere manovalanza». Poi nell’analizzare le criticità del foggiano, Sirna si è soffermato sul fenomeno del caporalato. «La presenza di questi immigrati in determinati posti della nostra provincia è significativa del fatto che in quei siti avviene l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro. Vi è - aggiunge Sirna - una economia che si basa esclusivamente sul fatto che si possa reperire questo tipo di manovalanza. È un fenomeno obiettivo, che avviene a qualsiasi latitudine. Quello che non è accettabile è che vi sia lo sfruttamento, ovvero il caporalato e che spesso questi migranti vivano in condizioni di assoluta insalubrità». «Sono situazioni sotto l’occhio di tutti - ha concluso - che devono essere affrontate ed aggredite nel senso che venga fatta rispettare ogni forma di legalità».